Militanti di estrema destra tentano l’irruzione ad Auschwitz

Al grido di “Polonia ai polacchi”, alcuni attivisti si sono radunati alle porte dell’ex campo di sterminio nazista

47 militanti di estrema si sono radunati davanti all’ex campo di concentramento nazista ad Auschwitz, in Polonia, durante le celebrazioni della Giornata della Memoria, esponendo striscioni con su scritto “Auschwitz-Birkenau – Made in Germany“.


I militanti hanno protestato contro il governo polacco colpevole, a loro dire, di non aver ricordato soltanto il popolo ebraico e di aver trascurato le vittime polacche.


https://twitter.com/PiotrFijakowsk1/status/1089481476389961728

(Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev)

Il gruppo ha camminato compatto dalla stazione ferroviaria della città fino alle porte del museo commemorativo, sventolando le bandiere nazionali e intonando cori di protesta ( «la Polonia ai polacchi»).

Le forze dell’ordine hanno impedito agli attivisti di entrare. Il leader del movimento, Rybak, era già conosciuto a livello mediatico per aver precedentemente dato fuoco a un fantoccio rappresentante la figura di un ebreo.

https://twitter.com/PiotrFijakowsk1/status/1089479096273461249