47 militanti di estrema si sono radunati davanti all’ex campo di concentramento nazista ad Auschwitz, in Polonia, durante le celebrazioni della Giornata della Memoria, esponendo striscioni con su scritto “Auschwitz-Birkenau – Made in Germany“.
I militanti hanno protestato contro il governo polacco colpevole, a loro dire, di non aver ricordato soltanto il popolo ebraico e di aver trascurato le vittime polacche.
(Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev)
Il gruppo ha camminato compatto dalla stazione ferroviaria della città fino alle porte del museo commemorativo, sventolando le bandiere nazionali e intonando cori di protesta ( «la Polonia ai polacchi»).
Le forze dell’ordine hanno impedito agli attivisti di entrare. Il leader del movimento, Rybak, era già conosciuto a livello mediatico per aver precedentemente dato fuoco a un fantoccio rappresentante la figura di un ebreo.