Pasquale Tridico e il reddito di cittadinanza: «Sono felice, una chance per gli scoraggiati» – Il video

L’intervista al “padre” della misura simbolo dei 5 stelle, che sul taglio delle stime sul Pil da parte dell’Ocse dice: «Il reddito di cittadinanza avrà degli effetti positivi» 

Nel giorno d’esordio delle domande per il reddito di cittadinanza, il padre della misura simbolo dei 5 stelle, Pasquale Tridico, dice di essere «felice perché si tratta di una chance per rientrare nel mercato del lavoro, per i Neet e gli scoraggiati». L’economista, fortemente sostenuto dal Movimento 5 Stelle, è a un passo dalla presidenza dell’Inps: «Vedremo», dice sorridendo sulla sua possibile nomina che potrebbe arrivare entro pochi giorni. Tridico non è preoccupato per l’allarme dell’Ocse che ha tagliato le stime sul Pil del 2019: «Il reddito di cittadinanza deve ancora espletare i suoi effetti. Nel secondo semestre secondo me ci saranno degli effetti positivi». Resta l’insoddisfazione delle Regioni per la complessità del dossier navigator. Alcuni governatori (tra cui quelli di Veneto e Lombardia) temono il caos negli uffici regionali per la difficoltà di selezionare migliaia di persone che aspirano a questo ruolo.


«È un’occasione importante che nessuno dovrà farsi scappare. Il ministero del Lavoro sta trattando con le Regioni». Luigi Di Maio ha proposto di ridurre il numero di navigator da 6.000 a 4.500: il tema sarà discusso nella prossima conferenza Stato-Regioni. Il deputato M5S Carelli ha addirittura parlato di un possibile «ostruzionismo» da parte delle Regioni che sarebbe da scongiurare. «Il mio auspicio è che ci sia collaborazione tra Stato centrale e istituzioni regionali, e che non ci siano situazioni di ostruzionismo, magari da Regioni governate dalle opposizioni», ha detto alla trasmissione radiofonica Circo Massimo, su Radio Capital.