«Mussolini ha fatto anche cose positive», bufera sulla frase di Tajani. Lui: «Sono un antifascista convinto»

Il presidente del Parlamento europeo ha scelto Twitter per commentare le polemiche che lo hanno sommerso nelle ultime ore. Durante un’intervista a «La Zanzara» ha parlato delle opere pubbliche realizzate durante il ventennio

«Si vergogni chi strumentalizza le mie parole sul fascismo!». Antonio Tajani su Twitter ha risposto alle polemiche dopo le frasi dette ai microfoni di Radio24 durante il programma La Zanzara. «Sono da sempre un antifascista convinto. Non permetto a nessuno di insinuare il contrario. La dittatura fascista, le sue leggi razziali, i morti che ha causato sono la pagina più buia della storia italiana ed europea».


Ai microfoni de La Zanzara, il presidente del Parlamento europeo ha condannato le leggi razziali, l’entrata in guerra e il delitto Matteotti. Su altre cose però è stato meno netto: «Mussolini? Fino a quando non ha dichiarato guerra al mondo intero seguendo Hitler, fino a quando non s’è fatto promotore delle leggi razziali, a parte la vicenda drammatica di Matteotti, ha fatto delle cose positive per realizzare infrastrutture nel nostro Paese, poi le bonifiche. Da un punto di vista di fatti concreti realizzati, non si può dire che non abbia realizzato nulla».


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L’attenzione del presidente del Parlamento europeo si è concentrata soprattutto sulle opere pubbliche portate a termine durante il ventennio: «Però se bisogna essere onesti, Mussolini ha fatto strade, ponti, edifici, impianti sportivi, ha bonificato tante parti della nostra Italia, l’istituto per la ricostruzione industriale. Quando uno dà un giudizio storico deve essere obiettivo, poi non condivido le leggi razziali che sono folli, la dichiarazione di guerra è stata un suicidio».