Attentato in Nuova Zelanda: la normalizzazione della violenza e gli estremisti

Un estremista di nome Brenton Tarrant è il colpevole dell’attentato terroristico in Nuova Zelanda contro due moschee. Ha filmato la sparatoria in diretta Facebook e ha rivendicato l’attacco lasciando un manifesto anti-immigrati e anti-musulmani, esaltando certi utenti e certi siti propagatori d’odio

Non è il primo omicidio che viene trasmesso in diretta streaming, ma questa volta si tratta però di una strage vera e propria con 49 morti. La loro colpa? Essere musulmani e per questo, anche da morti, vengono ulteriormente uccisi da una folla di utenti. In che modo? Come quando una ragazzina viene violentata ed escono fuori i classici commentatori difensori delle donne a targhe alterne con frasi del tipo«se l’è cercata»,«si vestiva come una prostituta»,«cosa ci faceva fuori a quell’ora?». Il processo è lo stesso, ma con l’aggravante della normalizzazione della violenza che non dobbiamo ignorare.


Alimentati dalla diffusione incontrollata del video della strageprima sui social tradizionali, passando attraverso le testate giornalistiche e poi nel Dark social, ossia tutti i sistemi di messaggistica crittografata come Whatsapp e Telegram. Se da un altro piano i casi di Revenge porn stimolano gli smanettoni della Rete a condividere certi contenuti, bisogna parlare anche di questa forma morbosa di «godimento» nel diffondere e condividere la morte – quella vera -in diretta. La possiamo definire «spettacolarizzazione della violenza» che porta, in questo caso, anche alla «normalizzazione della violenza».


Il sito estremista xenofobo Voxnews.info, oltre che islamofobo e ultra nazionalista, pubblica un articolo dove mostra il video della strage introducendo il tutto con una chiara ed evidente frase:«La società multietnica non funziona». Quello che non funziona è la testa dell’estremista che in nessun modo viene condannato per il gesto all’interno del testo pubblicato dal gestore di Voxnews. «Una moschea anche in una città che si chiama ‘chiesa di cristo’, il colmo.», scrive l’ignorante gestore del sito, incentivando lo scontro nei credenti cristiani senza ricordare che Gesù Cristo è considerato un profeta per i musulmani. I commenti all’articolo sono la dimostrazione di quanto certa propaganda possae riescaaottenere:

Marco: «Cosa ci fanno dei Musulmani in Nuova Zelanda? Come sono arrivati là? Che cazzo vogliono? Stessero a casa loro a pregare a pecorina.»

mi76: «Vogliamo vedere i video. Il video per intero please»

Antani: «Li stanno già facendo sparire, se potete scaricateli e conservateli su diversi supporti. Sul “manifesto” dice un sacco di cose interessanti. Per chi fosse interessato è disponibile in pdf in diversi posti.»

mi76: «Quando sgozzano una bianca/o i video si trovano ovunque. Quando ammazzano dei fottuti islamici censurano tutto Propaganda islamica»

Antani: «I video sono palesemente troppo “carini”. Sembra una partita di Half Life o Doom. I frammenti che ho reperito sono estremamente “potenti”. Con la giusta colonna sonora spopolerebbero ovunque. La canna del fucile con la scritta “Remove Kebab” poi è la ciliegina. Le scritte sono spettacolari, si passa da “Vienna 1683” al contenitore della bussola intitolato a Marcantonio Colonna. Un vero soggettino questo Brenton Tarrant.»

Adolf: «Amici chiunque sia riuscito a entrare in possesso del video è pregato di comunicarlo a questa mail che poi troviamo il modo di scambiarci il file. GRAZIE»

Antonio: «Èimperativo TERMINARE PRIMA CHI li favenire nei paesi che vogliono distruggere e dominare… per rimuovere anche le scimmiesche cacarelle non mancherà certo il tempo.»

I sostenitori degli xenofobi pubblicheranno teorie delcomplotto per dire che è stata tuttauna messinscena dei buonisti per screditarli e favorire l’immigrazione? Non mi stupisco dal 1981.

Antonio: «Ha però lasciato il rubinetto della fontana aperto…..e il flusso invasore continuerà….. I principali bersagli….sono ancora incolumi……quelli in video (ammesso sia reale)…..dovrebbero essere gli ultimi in lista. E’ questo che chi stà manovrando i fili……vuole…..e gli riesce in pieno purtroppo per noialtri. Cosa è la prima cosa da farsi…..quando si verifica un ”guasto idraulico” in un impianto?………….si chiudono tutte le valvole d’intercettazione della linea che immette il flusso…….mi pare….….altrimenti è solo farsa….che NON RISOLVERA’ MAI il problema…….immagino le risate che si stanno facendo quelli che vogliono tutto questo….in modo da ridurci ad un numero ben più controllabile e dominabile….E cerchiamo di non fraintendere……l’odio per queste bestie parassite, resta più vivo che mai…..ma non deve accecarci rendendo i principali bersagli invisibili ed immuni continuando ad oltranza i loro sporchi crimini a proseguire il loro folle e criminale piano.»

Questa gente esiste, non ignorateli e non sottovalutateli.