Kean, la risposta all’intervista del padre: «Se sono l’uomo che sono è grazie a mia madre»

L’attaccante della Juventus sceglie Instagram per commentare le parole del padre alla trasmissione «Un giorno da pecora». Qui Biorou Jean Kean aveva raccontato del passato del figlio, del suo credo politico e di uno strano debito con la Juventus per due trattori

La Lega, il passato da interista e quei trattori che la Juventus dovrebbe ancora dargli. Il 26 marzo i microfoni del programma di Radio 1 Un giorno da pecora hanno ospitato Biorou Jean Kean, padre di Moise. Suo figlio qualche giorno prima era diventato uno dei protagonisti di Italia-Finlandia, partita valida per le qualificazioni agli Europei del 2020. Suo il secondo gol, al 74° minuto. Una rete che ha consegnato la vittoria nelle mani della nazionale azzurra.


L'intervento del padre di Kean a Un giorno da pecora

Moise Kean è tante cose. È il secondo italiano più giovane ad aver mai segnato in nazionale, il primo nato nel terzo millennio, ed è anche il simbolo di una nuova generazione di italiani, fatta di ragazzi con radici lontane ma con una storia ben radicata in questo Paese. Il padre di Kean, Biorou, è intervenuto alla trasmissione condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. E da lì è cominciata la polemica.


Qui Biorou Jean Kean ha parlato del passato del figlio, raccontando della sua passione per l'Inter: «Gli piaceva Oba Oba Martins. Quando andavamo in giro mio figlio mi diceva: ti prego, comprami la maglia di Martins».

E poi ha raccontato di un debito di due trattori che la Juventus avrebbe con lui: «Ho un problema con la società Juve: non mi danno più biglietti per andare allo stadio. C'è stato un problema. Io e la mamma di Moise siamo separati e lei, in passato, voleva portare il ragazzo in Inghilterra. Io gli dissi che lo avrei fatto restare in Italia ma in cambio avrei voluto due trattori».

L'intervista si conclude con una virata sulla politica: «Io sono leghista, a me piace la Lega e la politica di Salvini. Se non voglio che che arrivino i migranti? In questo momento sto cercando un’associazione per bloccare l’immigrazione dalla partenza». Insomma sembra che più che la storia del figlio, a Biorou interessasse raccontare la sua.

Ed è per questo che il giovane calciatore non ha perso tempo a rispondere con una storia su Instagram: «Trattori???! Non so di cosa parli… Se sono l’uomo che sono oggi è solamente GRAZIE A MIA MADRE e con questo ho detto tutto! E non dimenticate mai chi vi dà da mangiare quando avete il cibo in pancia».

Kean, la risposta all'intervista del padre: «Se sono l'uomo che sono è grazie a mia madre» foto 1