Conte come Renzi: «Il ministro Tria deve stare sereno»

Intervenendo al Family business a Brescia il presidente del Consiglio assicura che il ministro dell’Economia non è a rischio. L’espressione usata è quella che l’ex sindaco di Firenze riservò a Enrico Letta, salvo poi prendere il suo posto

Il presidente del Consiglio Conte, intervistato a Brescia dal direttore del Corriere della Sera, parla del suo ministro dell'Economia e usa quella perifrasi («Stai sereno») che rimanda a quella di Matteo Renzi nei confronti dell'ex premier Enrico Letta.


«C'è stato un confronto sereno perché tutti quanti avevamo le idee chiare: abbiamo un miliardo e mezzo da sbloccare nel limiti delle regole europee. Quando vedo qualche ricostruzione sorrido», ha aggiunto Conte.


Ma ieri il consiglio dei Ministri che ha approvato il decreto Crescita non ha risolto il problema dei decreti attuativi ancora mancanti per risarcire i risparmiatori truffati. Il ministro dell'Economia, bersagliato dalle critiche nelle ultime settimane, rende palesi le divisioni all'interno del governo.

«Vogliamo pagare tutti, quindi bisogna fare in modo che possano essere pagati nel più breve tempo possibile, ma ovviamente bisogna pagarli secondo le regole, perché altrimenti non si possono pagare», ha spiegato Tria entrando all'Eurogruppo informale a Bucarest, riferendosi alle regole previste dalla Commissione europea.

Da Parigi prova a lanciare un ultimatum il leader leghista Matteo Salvini: «Sui rimborsi per i risparmiatori truffati dalle banche bisogna fare bene e fare in fretta. In media stat virtus. E' già passato troppo tempo. Conte ha detto 'faccio io' e lo faccia, ha la mia fiducia».