Estrema destra a Milano, in mille fanno il saluto romano davanti alla lapide di Ramelli

di OPEN

Nonostante non fosse stato autorizzato, il corteo è giunto a destinazione: via Paladini, davanti alla lapide del 18enne militante di estrema destra ucciso nel ’75

Nonostante il corteo non fosse stato autorizzatoenonostante le cariche della polizia per fermarlo, i militanti di estrema destra sono riusciti a raggiungere la lapide di Sergio Ramelli e lo hanno omaggiato con il saluto fascista e il triplo «Presente».


Al corteo hanno partecipato circa mille militanti, tra loro anche esponenti di Forza Nuova e CasaPound. Tutti lorosi sono trovati in via Paladini davanti alla lapide del18enne di estrema destra ferito a morte da due studenti di medicina attivisti diAvanguardia Operaia nel 1975. Qui hanno issato una corona, dato l’attenti e intonato in triplo presente.


Non sono mancati tafferugli con la polizia. In particolare quando un gruppo di manifestanti si è staccatoper raggiungere il corteo antifascista, organizzato da diverse sigle della sinistra milanese come contromanifestazione. Due persone sono rimaste ferite negli scontri in modo non grave.Dopo i tafferugli, la polizia ha dato il permesso ai manifestanti di proseguire la commemorazione«senza correre, in modo composto e composti».

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