Dalla Spagna all’Islanda, un viaggio tra le location del «Trono di Spade»

Ghiacciai sconfinati, lande verdi e deserti. Le location mozzafiato del «Trono di Spade» hanno portato a un vero e proprio boom turistico. Un successo per cui gli enti del turismo devono ringraziare i produttori, che hanno scelto di girare molte scene fuori dagli studio

Con l'arrivo dell'ottava stagione del Trono di Spade, ormai alla sua quinta puntata, l'inverno è arrivato per l'ultima volta. La serie fantasy andata in onda per la prima volta nel 2011 ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo, tanto da essere trasmessa in ben 173 Paesi. Un vero e proprio business, che secondo il New York Times è valso alla produzione un introito di un miliardo di dollari a puntata. Più basse invece le stime di Showtime che si aggirano sui 692 milioni. Cifre astronomiche ricavate anche dai 60 differenti contratti per la vendita del merchandising legato a Game of Thrones.


Ma ad aver beneficiato dai profitti capogiro della serie trasmessa dal network americano Hbo sono anche le location del Trono di Spade: i set sparsi in tutto il mondo che hanno conosciuto un boom turistico senza precedenti. Già, perchè una delle peculiarità che hanno reso la serie tanto amata è la scelta, comePeter Jackson con la sua Nuova Zelanda, di optare perlocation fuori dallo studio.


Dalla Spagna all'Islanda, un viaggio tra le location del «Trono di Spade» foto 1

Dai ghiacci freddi dell'Islanda alle pianure sconfinate dell'Irlanda del Nord, passando per i deserti del Marocco. Got ha portato i fan in un viaggio attorno al mondo, presentando paesaggi mozzafiato. Un viaggio da nord a sud che ha fatto diventare la serieun fenomeno globalegrazie anche alla possibilità di visitare i set.

Spagna

Il palazzo di Alcazar di Siviglia ha ospitato il regno di Dorne e i suoi giardini sono stati il luogo di nascita dell'amore tra Myrcella, la figlia di Cersei, e Trystane, figlio del principe Martell. Costruito in periodo romano, la sua forma attuale è il risultato della conquista araba del 713. Un labirinto di giardini e fontane e una vegetazione variegata e rigogliosa, fa da sfondo al palazzo dalle rifiniture esempio perfetto di architettura mudejar, ed è la residenza reale ancora in uso più antica d’Europa.

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Spagna, Siviglia, palazzo di Alcàzar, Dorne

Sempre nei dintorni di Siviglia, a un'ora circa di treno, potete trovare l'Arena dei Tori di Osuna che nel finale della quinta stagione del Trono di Spade ha mostrato per la prima voltaDaenerys sui draghi rivelando a tutti che sì, si può volare su un drago.

Irlanda del Nord

Dal caldo della Spagna al "cielo d'irlanda" e le sue nuvole di luce. E l'Ulster, o più comunemente conosciuto come Irlanda del Nord, ha fare da sfondo alle vicende della casa Stark, "i protettori del nord", e di Grande Inverno, residenza della famiglia da generazioni. Èa Castle Ward che i produttori hanno ambientato il cupo e gelido Winterfell, una casa tra stile georgiano e palladiano circondata da ettari di terreno. L'Irlanda del Nord è diventata una meta sempre più ambita tra i fan e i curiosi del Trono. L'ente del turismo irlandese ha stimato che l'ultima stagione abbia portato 120 mila turisti in più e un giro d'affari di 35 milioni di euro. Cifra che secondo le stime con l'ultima stagione quasi al termine è destinata ad aumentare, attirando nostalgici della serie.

Islanda

Il cineturismo ha contribuito in particolare ad aumentare le visite "oltre la barriere", nella gelida Islanda dei Gaiser dove i visitatori sono passati dai 600 mila del 2011 ai 2.3 milioni del 2018. Tra ghiacci e lande desolate l'ambientazione islandese è stata la casa dell'amore tra Ygritte e Jon Snow e le terrei dei bruti. Ma non solo. Anche i Sigur Ros e gli Of Monster and Men, due gruppi musicali apparsi nello show, provengono da Reykjavík.

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Islanda, Vatnajökul, il nord oltre la Barriera

Croazia e Malta

È a pochi chilometri dal confine italiano, in terra croata che King's Landing, Approdo del Re, ha preso forma. Il turismo cinematografico ha avuto un impatto fuori misura sulla città vecchia di Dubrovnik, la città croata affacciata sul mare che non le sue mure e i suoi bastioni è stato il luogo prescelto per le vicende e gli intrighi della capitale di Westeros.

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Croazia, Dubrovnik, la Città Vecchia

Un turismo televisivo da 1.5 milioni di notte in albergo: tra il 2012 e il 2015 24 mila turisti hanno trascorso almeno una notte a Dubrovnik, anche grazie ai tour guidati sulle location del trono organizzati da agenzie locali. Per visita la Fortezza Rossa, diventata ormai ilrifugio di Cersei Lannister, dovrete recarvi a Malta, nella città di Mdina. Quì Hbo ha deciso, tra le altre cose, di ambientare la porta di ingresso ad Approdo del Re.

Marocco

«Dracarys». È uno dei gridi di battaglia di Daenerys e il comando per il fuoco dei draghi. Ma è ad Astapor che la frase in valyriano permette alla Regina dei Draghi di liberare gli schiavi della città dai padroni e conquistare il suo fedele esercito di Immacolati.

Nella realtà sono il Marocco e la sua Essouira ad aver ospitato le gesta della discendente di casa Targaryen. Coincidenza vuole che la città del Marocco sia stata per anni la casa dei Gnawa, i discendenti di schiavi dell'Africa subsahariana.

Le recensioni degli episodi precedenti

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