Marco Carta sarà processato per direttissima: «Non sono preoccupato»

Il cantante è accusato di aver rubato alcune magliette del valore complessivo di 1.200 euro

Marco Carta sarà processato per direttissima, a settembre. Lo ha precisato lo stesso cantante, smentendo le voci su un rinvio a giudizio. Carta è finito sotto indagine per un presunto furto alla Rinascente di Milano avvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso, 31 maggio.


Il ragazzo è accusato, insieme a un’amica che era con lui, di aver sottratto dagli scaffali del centro commerciale alcune magliette del valore complessivo di 1.200 euro.


«Alcuni giornali hanno scritto che sono stato rinviato a giudizio, non è vero sarò processato per direttissima». A dichiararlo è stato proprio Carta nel corso di un’intervista a Live-Non è la d’Urso.

«Non ho bisogno di creare una difesa, per questo sarò processato a settembre», spiega il cantante. «Non sono preoccupato per quello che verrà, mi ha fatto male leggere tutti quei commenti che hanno scritto sul mio conto sui social», ha detto.

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