Telemedicina: come evitare le file al pronto soccorso senza cercare diagnosi su Google – La videointervista

Una startup porta in Italia lo strumento del videoconsulto medico: l’obiettivo è offrire accesso a servizi sanitari in qualsiasi luogo e a qualsiasi ora

L’idea di andare dal medico di base e restare ore e ore in sala d’attesa per la prescrizione di un farmaco che ormai si conosce bene è sfiancante. Per non parlare del pronto soccorso: oltre ad aspettare fino a 10 ore per un codice bianco, il servizio per le vere emergenze è spesso intasato. E se si prenotasse una visita da uno specialista? Ecco, toccherà rinunciare al weekend al mare per il costo elevato. Sarà meglio cercare su Google. Invece no: la causa più importante di diagnosi sbagliate, oggi, è proprio l’illusione di poter conoscere patologie e prescriversi una terapia dopo aver cercato su internet “febbre, nausea, brividi”. La telemedicina, quindi la classica visita medica svolta da remoto, si inserisce come strumento per evitare che le persone diventino pazienti di sconsiderate ricerche online e per fornire la possibilità di una visita, un consulto medico, a costi contenuti in qualsiasi luogo e orario.


Il primo strumento di videoconsulto rapido in Italia

DaVinci Salute è una startup italiana fondata da tre giovanissimi ragazzi che, dopo anni di esperienze accumulate in giro per il mondo nei settori dell’health e della consulenza aziendale, hanno deciso di avviare in Italia un nuovo strumento medico che all’estero è ormai consolidato. La piattaforma di telemedicina inglese Babylon Health conta quasi un milione di pazienti in tutto il mondo. La svedese Kry, presente anche in Spagna e Francia, ha superato 500 mila visite l’anno a soli tre anni dal lancio.


Da un bisogno, una grande idea

«Ho lavorato all’estero per quasi dieci anni della mia vita lavorativa – racconta Stefano Casagrande, Ceo e founder di DaVinci Salute -, e mi sono sempre chiesto come fosse possibile per un italiano che viaggia frequentemente avere un accesso tempestivo e facile ai servizi sanitari». Ha scoperto, chiacchierando con gli amici e soci fondatori Andrea Orani e Francesco Mainetti, che una risposta in Italia non c’era. Così, dopo un paio d’anni di progettazione, sviluppo del software e interazione con gli enti pubblici legati alla sanità italiana, Da Vinci è andato online.

Come funziona

DaVinci Salute è un’app per desktop e smartphone che permette di prenotare un consulto medico online e ricevere una risposta entro 20 minuti. Si può svolgere una visita in videochiamata, chat o telefonata. Medici e psicologi, la cui qualità delle prestazioni erogate è monitorata costantemente tramite un sistema privato di feedback e ranking, hanno l’obbligo di indirizzare presto uno specialista o un pronto soccorso non appena ravvisino una situazione d’emergenza. Altrimenti, i dottori che lavorano su DaVinci Salute sono in grado di fornire una diagnosi, fare una terapia e prescrivere farmaci.

Le casistiche più comuni su DaVinci Salute

Le specialità più richieste dalle persone che si rivolgono alla telemedicina in Italia sono dermatologia, ginecologia e gastroenterologia. Oltre alle branche di medicina generale e di psicologia. Ecco i casi più trattati secondo il tracking delle visite interno all’app:

  • Mal di gola, influenza, raffreddore, tosse, febbre, sinusite, emicrania;
  • Nausea o vomito, diarrea, stitichezza, bruciore di stomaco;
  • Bruciore e stimolo frequente a urinare, sangue nelle urine;
  • Acne, punture di insetto, herpes labiale, emorroidi e ragadi, varicella, unghia incarnita;
  • Allergie, asma;
  • Congiuntivite, orzaiolo, prurito agli occhi;
  • Gravidanza, perdite di sangue dopo i rapporti, dolori mestruali.

Leggi anche: