L’attore Giorgio Tirabassi dopo il malore: «Sto bene e sono in buone mani»

Ha cominciato la sua carriera di attore recitando per nove anni nella compagnia teatrale di Gigi Proietti

«Amici e conoscenti voglio tranquillizzare tutti. Sto bene e in buone mani». Così l’attore Giorgio Tirabassi colpito ieri, 1 novembre, da un infarto mentre si trovava in Abruzzo, nella città di Civitella Alfedena in provincia de L’Aquila, per la presentazione del film Il Grande Salto, ha fatto sapere di stare meglio tramite un post pubblicato sul suo canale Facebook.


Dopo i primi soccorsi degli operatori del 118, l’attore è stato trasportato prima nell’ospedale di Castel di Sangro, dove è stato operato d’urgenza, e poi in quello di Avezzano.


Le prime indiscrezioni riportavano che le condizioni dell’attore fossero molto gravi. Ma gli ultimi sviluppi da fonti sanitarie, riportano che Trabassi è vigile e in condizioni stabili. L’attore rimarrà ricoverato e sotto osservazione.

Nato nel 1960 a Roma, Giorgio Tirabassi fa il suo esordio con la carriera di attore nel 1982 recitando nella compagnia teatrale di Gigi Proietti in cui reciterà per nove anni. Da quel momento, verrà diretto da alcuni dei più influenti registi cinematografici, tra cui Ettore Scola, Marco Risi, Francesca Archibugi e Carlo Mazzacurati.

Raggiunge la popolarità recitando nella serie tv per il piccolo schermo, Distretto di Polizia che lo vede impegnato per sei stagioni di fila. Il personaggio di Paolo Borsellino nella miniserie omonima è uno dei suoi ruoli vincenti. Nel 2002 vince il David di Donatello per il cortometraggio del 2001, Non dire gatto.

Leggi anche: