Fase 2, ecco il nuovo modulo dell’autodichiarazione per gli spostamenti fuori regione

Dovrà essere usato per gli spostamenti tra regioni a partire dal 18 maggio e almeno fino al 3 giugno

Siamo sempre in Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, ma con il piano riaperture illustrato ieri, 16 maggio, in conferenza stampa da Giuseppe Conte, il cui Dpcm è ancora atteso per oggi, cambiano le regole. Ed ecco che cambia anche il modulo di autocertificazione per gli spostamenti, che dovrebbe rimanere in vigore almeno fino al 3 giugno, data indicata dal premier per un possibile ritorno alla piena libertà di movimento tra le regioni italiane.


Fino ad allora e a partire dal 18 maggio, la nuova certificazione dovrà essere usata per ogni spostamento al di fuori dalla propria regione, mentre per spostarsi all’interno della regione stessa il documento non sarà più necessario. Non cambiano per ora le regole per spostarsi fuori dalla propria regione di domicilio, le motivazioni rimangono tre: lavoro, motivi di salute o situazioni di necessità. Andranno sempre e comunque dimostrate e giustificate sul modulo da presentare alle forze dell’ordine in caso di controllo.


Il nuovo modulo di autocertificazione per gli spostamenti fuori regione

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