Coronavirus. Bill Gates prevede e accetta 700 mila morti a causa del vaccino? Falso!

La bufala pubblicata sul sito Databaseitalia mistifica un’intervista al fondatore di Microsoft andata in onda sulla Cnbc

In passato ci eravamo occupati di un sito chiamato Databaseitalia in merito alla disinformazione legata al Covid-19, ci torniamo ancora oggi a seguito di un articolo pubblicato il 15 luglio 2020 dal titolo «Bill Gates Prevede 700.000 Vittime Dalla Vaccinazione per Coronavirus: “Un danno accettabile”». L’autore del sito riporta anche un’intervista a Bill Gates andata in onda su CNBC Television e pubblicata nel canale Youtube ufficiale, ma risulta di fatto un altro caso di disinformazione.

Databaseitalia arriva con qualche mese in ritardo, l’intervista era stata pubblicata su Youtube il 9 aprile 2020. La narrativa dei 700 mila morti non è nuova, quello che viene fatto è sostanzialmente un riciclo di una falsità già utilizzata all’estero negli ambienti complottisti e NoVax.

Ecco il testo pubblicato dal sito italiano, quello che dovrebbe essere la trascrizione e la traduzione dell’intervento di Bill Gates:

Abbiamo … sai … uno su diecimila … ha … effetti collaterali. Ecco … sai … molto di più. Settecentomila … ah … sai … persone che ne soffriranno. Quindi, capisci davvero la sicurezza su scala gigantesca in tutte le fasce d’età – sai. È molto, molto difficile prendere quella decisione definitiva di dire, andiamo a dare questo vaccino a tutto il mondo’ … ah … i governi dovranno essere coinvolti perché ci saranno alcuni rischi e indennizzi necessari prima che … ah … possa essere deciso a livello sovranazionale.

Una trascrizione e traduzione che non coincide propriamente con il testo che Databaseitalia riporta successivamente a commento:

Si aspetta 700.000 vittime. Ed è lui che sta promuovendo in modo massiccio questa vaccinazione, per cui “promuovere” è estremamente eufemistico. Se il venditore dice che potrebbero esserci 700.000 vittime allora forse non è sbagliato pensare che saranno molte di più. Questi numeri sono molto più alti del numero effettivo di vittime causate dal virus corona, morti o con Corona o “altre vittime”. Indipendentemente dal fatto che si prendano i numeri aumentati dell’RKI o i numeri rappresentati da numerosi esperti (2). Secondo Gates il fine giustifica i mezzi. Cosa volete che siano quasi un milione di persone rispetto alla salvezza dal temibilissimo coronavirus per l’in?

Ora, se leggiamo la trascrizione è chiarissimo che i numeri 10 mila e 700 mila fanno riferimento a persone che potrebbero avere effetti collaterali, mentre nel commento i 700 vengono associati a decessi messi in paragone con quelli della pandemia: «Questi numeri sono molto più alti del numero effettivo di vittime causate dal virus corona, morti o con Corona o “altre vittime”». Quanti sono ad oggi i morti? Secondi i dati pubblicati dalla Johns Hopkins University abbiamo toccato i 590.601 decessi, mentre il numero dei contagiati è di oltre 13 milioni.

Ecco la trascrizione dell’intervento completo in inglese riportata dai colleghi di Politifact:

The efficacy in vaccines in older people is always a huge challenge. It turns out the flu vaccine isn’t that effective in elderly people; most of the benefit comes from younger people not spreading it because they’re vaccinated, and that benefits, on a community basis, the elderly.

Here, we clearly need a vaccine that works in the upper age range because they’re most at risk of that. And doing that so that you amp it up so it works in older people, and yet you don’t have side effects. If we have one in 10,000 side effects, that’s way more — 700,000 people who will suffer from that. 

So, really understanding the safety at gigantic scale across all age ranges — pregnant, male, female, undernourished, existing comorbidities — it’s very, very hard. And that actual decision of, OK, let’s go and give this vaccine to the entire world — governments will have to be involved because there will be some risk and indemnification needed before that can be decided on.

Quindi, che cosa ha detto Bill Gates? Che c’è la probabilità che un vaccinato su 10 mila potrebbe riscontrare uno o più effetti collaterali, i cosiddetti «effetti avversi», e di conseguenza ci potrebbero essere 700 mila casi su 7 miliardi di vaccinazioni. Questo confermerebbe che i vaccini fanno male e che i NoVax hanno ragione? Assolutamente no!

Abbiamo trattato l’argomento diverse volte, spiegando che in nessun caso si nega l’esistenza di «effetti avversi» a seguito di un vaccino, come un mal di testa o la febbre ad esempio, ma non vengono affatto nascosti e questi non sono in nessun caso l’autismo o chissà quali altre patologie. C’è da ricordare, inoltre, che a volte nei bugiardini alcune aziende inseriscono effetti avversi non dimostrati per evitare eventuali rogne legali, ne abbiamo parlato in un articolo nel 2019.

I vaccini, come tanti altri prodotti del mondo della medicina, vanno testati e controllati prima di essere diffusi ed è quello che aveva spiegato Fauci in una sua dichiarazione diffusa in malo modo dai NoVax per dare ragione alla loro propaganda.

Ci troviamo, dunque, all’ennesimo tentativo dei NoVax di diffondere informazioni per screditare un vaccino che ancora non c’è, informazioni distorte e dannose nei confronti della comunità.

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