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Biennale di Venezia, Tilda Swinton e quel sottotitolo sulle navi da crociera che è sfuggito alla Rai – Il video

04 Settembre 2020 - 17:02 Giulia Marchina
«È grandioso non vedere più quelle enormi navi da crociera», dice l'attrice nel discorso di ringraziamento. Ma la frase non compare nei sottotitoli Rai

«È grandioso non vedere più quelle enormi navi da crociera», esulta Tilda Swinton mentre riceve il Leone d’Oro alla carriera. La frase è stata pronunciata quasi in chiusura del cosiddetto acceptance speech, il discorso di ringraziamento. L’attrice britannica ha ricevuto il premio durante la serata inaugurale della Mostra del Cinema di Venezia. E mentre esalta le bellezze della città sull’acqua, lancia una frecciatina su quella questione tanto dibattuta: l’entrata nella laguna delle motonavi.

Tutto bene, se non fosse che, in quel momento, al minuto 4.49 del filmato mandato in onda e pubblicato sui social dalla Rai, i sottotitoli rimangono fermi alla frase precedente, per poi riprendere poco dopo con il nuovo attacco del discorso. Quella frase polemica, di fatto, non è stata tradotta.

Vestita di bianco e di nero Swinton è salita sul palco e ha tenuto un discorso di quasi 5 minuti. Non ha ancora compiuto 60 anni e le è già stato conferito uno dei premi più ambiti e prestigiosi del mondo cinematografico. «Due cose mi sono chiesta ultimamente», ha esordito mentre era sul podio e leggeva il discorso di ringraziamento.

«Una: esattamente quale cinema conta per me. Due: come riuscire ad accettare un onore così immenso con una faccia impassibile». Applauso della platea. Il discorso prosegue, tanti i riferimenti al suo lavoro, più in generale a quello dei cineasti. Poi, la chiusa: «Wakanda forever!»; cita il film Black Panther e ricorda così il collega appena scomparso Chadwick Boseman.

Venezia e le navi da crociera

Solo poche settimane fa, il 12 agosto, i No nav della laguna festeggiavano, annunciando addirittura una «festa»; felici ché dopo anni di battaglie «Venezia è stata liberata». Per ora, infatti, le grandi navi hanno abbandonato l’idea di arrivare al porto della città.

La vittoria potrebbe però durare ben poco. Se infatti le grandi compagnie di crociera, visto anche il periodo storico in corso, hanno deciso quasi all’unanimità di far ripartire gli itinerari da altre località che non siano il capoluogo veneto, è anche vero che qualche nave, per fine settembre o inizio ottobre, potrebbe attraccare di nuovo da quelle parti, come spiegato dal Corriere della Sera. Insomma, quella prospettata è una tregua fugace. Nel frattempo, rimane serratissimo il confronto tra governo e compagnie da parte di enti locali – cioè il Comune – e operatori.

Video in copertina: Facebook, Rai Movie profilo ufficiale

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