Omicron, lo Spallanzani rassicura: «Gli attuali vaccini potrebbero proteggere dalla variante»

Intanto l’Oms sconsiglia agli over 60 e alle persone fragili di mettersi in viaggio

L’efficacia degli attuali vaccini anti Covid potrebbero effettivamente proteggere dall’infezione causata dalla variante Omicron. A dirlo sono i medici dell’istituto Spallanzani di Roma, al termine di una teleconferenza tra la task force per lo studio delle varianti dell’Istituto e i colleghi del Nicd (Istituto nazionale delle Malattie infettive del Sud Africa) durante la quale si è discussa la situazione epidemiologica attuale. «I dati epidemiologici mostrati non sono al momento in grado di suggerire o confermare un possibile aumento di infezioni tra le persone vaccinate. È, dunque, possibile che i vaccini attualmente in uso mantengano la loro capacità di protezione contro la malattia grave anche in presenza della nuova variante».


La raccomandazione dell’Oms

Intanto, alla luce della diffusione della nuova variante, l’Oms ha diramato una nota in cui si sconsiglia agli over 60 e alle persone fragili di viaggiare. «Le persone che non stanno bene o sono a rischio di sviluppare una grave malattia da Covid-19 e quindi di morire, comprese le persone di età pari o superiore a 60 anni o quelle con comorbilità (ad esempio malattie cardiache, cancro e diabete), dovrebbero essere avvisate di posticipare il viaggio», scrive l’Oms nella sua raccomandazione.


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