Processo per tre «mercenari britannici» prigionieri nel Donetsk, l’annuncio dei filorussi: rischiano la pena di morte


Parte oggi con la prima udienza il processo istituito dai filorussi separatisti di Donetsk contro tre «mercenari britannici» che hanno collaborato con le forze di Kiev. Ad annunciarlo è stato il capo dei separatisti del Donetsk, Denish Pushilin, al canale russo Rossiya-1 come riportato dall’agenzia Interfax: secondo Pushilin gli imputati rischiano la pena di morte. A essere processati saranno Shaun Pinner, Andrew Hill e il marocchino Saadun Brahim. Pinner e Hill sono stati fatti prigionieri dai filorussi ad aprile. Il 18 aprile era stato diffuso un video in cui Pinner e un altro prigionieri britannico Aiden Aslin chiedevano uno scambio con il politico filorusso Medvedchuk in mano a ai servizi di sicurezza di Kiev.
April 18, 2022
L’arresto
A fine a aprile era nato il sospetto che vi sia la mano dei foreign fighters – che agirebbero dietro pseudonimo – del Regno Unito dietro ad alcune operazioni militari ufficialmente attribuite a Kiev. I britannici avrebbero protetto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky da un omicidio nella prima notte di guerra il 24 febbraio 2022. I «mercenari» avrebbero preso parte all’affondamento della nave russa Saratov e un attacco con elicotteri in un deposito di carburante nella città russa di Belgorod.
Leggi anche:
- L’ex comandante dei mercenari Wagner: «La guerra? Assurda. Putin manda a morire i suoi soldati»
- Il presidente di Israele: «Da Lavrov bugie che sanno di antisemitismo». Mosca: «I loro mercenari combattono con Azov»
- Vavassori, il padre del foreign fighter: «Non è più a combattere in Ucraina. Sta bene, ma non rientra in Italia»
- Chi era Edy Ongaro, il foreign fighter veneto morto in Donbass che combatteva con i filo-russi contro Kiev – Il video
- Quanto prende un mercenario per la guerra in Ucraina? «La Russia mi offre 6 mila euro al mese»