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Draghi a Kiev con Scholz e Macron. Zelensky: «Apprezziamo la vostra solidarietà, ma ora servono più armi»

16 Giugno 2022 - 14:36 Michela Morsa
Il presidente ucraino, che ha commentato l'incontro sul suo canale Telegram, ha accettato l'invito tedesco e parteciperà al prossimo G7

Il premier Mario Draghi, Emmanuel Macron, Olaf Scholz, il romeno Klaus Yohannis e hanno incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky presso il palazzo presidenziale di Kiev. «Giornata impegnativa, incontri importanti. È un piacere incontrare il presidente Macron, il cancelliere Scholz, il primo ministro Draghi e il presidente Iohanniss a Kiev. Apprezziamo la vostra solidarietà al nostro Paese e popolo», ha scritto sul suo canale Telegram il presidente ucraino, postando le foto dell’incontro con i leader europei. Olaf Scholz ha invece dichiarato che Zelensky ha accettato il suo invito a partecipare al prossimo G7. Zelensky ha poi parlato della necessità dell’Ucraina di avere «armi pesanti e moderne»: «Ci serve aiuto. Ogni arma è una vita umana salvata. Ogni proroga aumenta la possibilità per i russi di uccidere ucraini e distruggere le nostre città».

Sempre durante la conferenza stampa Zelensky ha spiegato che lo status di candidato per l’Ucraina può diventare importante anche per l’Unione europea: «Dobbiamo arrivare ad una posizione comune sull’appoggio alla nostra integrazione nell’Ue. Lo status di candidato per l’Ucraina può rafforzare la libertà in Europa e diventare la decisione più importante del terzo decennio del XXI secolo». Sempre il presidente ucraino ha ringraziato i leader che sono arrivati a Kiev: «Credo che oggi Macron e gli altri colleghi Draghi, Scholz e Iohannis siano tutti qui per sostenere in maniera aperta lo status di candidato. Qui ci sono quattro grandi Paesi Ue che sono al nostro fianco. È un risultato storico». Zelensky è intervenuto anche sul tema dei porti: «Faremo tutto il possibile per sbloccare i porti marittimi, ma deve essere fatto prima da chi li ha bloccati, ossia la flotta russa».

Ansa | Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, il presidente ucraino Volodomyr Zelensky, il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi e il presidente romeno Klaus Ioannis, Kiev, Ucraina, 16 giugno 2022

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