Dopo un lungo silenzio a seguito delle elezioni regionali in Abruzzo, in cui il M5S ha visto un netto crollo dei propri consensi, il primo big a rilasciare dichiarazioni sull'esito del voto è stato Alessandro Di Battista, ospite di Giovanni Floris a DiMartedì.
L'ex parlamentare Cinque Stelle non si nasconde e accetta la sconfitta elettorale: «È stata un sconfitta, punto. Poi devo dire che il M5s non ha mai vinto nessuna elezione regionale, lì abbiamo difficoltà. Si deve imparare sempre dagli errori e il Movimento 5 Stelle ha sempre imparato dagli sbagli. Questo è un momento difficile, ma non drammatico».
Altro argomento toccato nell'intervista è stata la Tav e la relativa analisi costi - benefici, uno dei tanti cavalli di battaglia dei Cinque Stelle assieme al Reddito di Cittadinanza. Ed è qui che Di Battista inizia a scaldarsi: «Quella di Salvini è una posizione ideologica. Sono certo che il presidente Conte sarà in grado di convincerlo e dare lo stop all’opera».
«Oggi non applaudite nessuno? Grazie»: Alessandro Di Battista incalza quindi il pubblico in studio e richiede un applauso, polemizzando: «Si può, lo potete fare. Non vi hanno fatto il gesto?». Giovanni Floris, per smorzare i toni polemici ribatte ironicamente «Se vuole ne chiamiamo altri».