Gilet gialli, Drouet ci ripensa sui 5 stelle: «Nessun aiuto da Di Maio»

Dopo un’apertura iniziale, uno dei leader del movimento francese cambia idea e rifiuta la mano tesa del vicepremier

«Siamo apolitici. Abbiamo cominciato da soli e finiamo da soli». Con queste parole, in un post su Facebook, Éric Drouet, figura di spicco dei gilet gialli, ha chiuso al Movimento 5 Stelle, rifiutando la mano tesa di Di Maio. Un voltafaccia che arriva a poche ore dall'apertura dello stesso Drouet al vicepremier italiano.


Se Jacline Mouraud, l'altra leader del movimento francese, aveva subito risposto a Di Maio con un due di picche, il suo "collega" si era mostrato più disponibile definendo «assolutamente possibile» un'alleanza con i pentastellati. Ma ora è arrivato il ripensamento.


Gilet gialli, Drouet ci ripensa sui 5 stelle: «Nessun aiuto da Di Maio» foto 1

Drouet ha scritto su Facebook: «Signor Luigi Di Maio, i gilet gialli hanno cominciato un movimento apolitico dall'inizio, senza questo non sarebbe oggi ciò che è divenuto. Rifiuteremo ogni aiuto politico, a prescindere da dove provenga! Rifiutiamo quindi il suo aiuto. Abbiamo cominciato da soli e finiremo da soli». Firmato: «I gilets jaunes».