La bufala dell’elicottero dei pompieri che causa criminosi incendi boschivi

No, i vigili del fuoco non usano elicotteri per provocare criminosi incendi boschivi, in Italia la tecnica è nota come “fuoco prescritto” e serve per prevenirli. In paesi come la California vengono attrezzati appositi “Helitorch” che hanno il compito di generare degli incendi controllati prevenendone di ben peggiori

Da un pò di tempo circola in rete un video dove si vedrebbe un elicottero dei vigili del fuoco innescare un incendio boschivo. Nel filmato non viene specificato in che zona questa operazione è stata realizzata, si limitano solo a porre una domanda, lasciando la risposta alla fantasia di chi commenta, alimentando vecchi falsi miti riguardo a incendi boschivi innescati dai governi. Cerchiamo di capire cosa rappresenta davvero il filmato, proveniente molto probabilmente dagli Stati Uniti, nello Stato della California.

Il principio del «fuoco prescritto»

Sembra controintuitivo, ma chi vive in aree boschive soggette spesso a incendi o si trova a operare per combatterli, come vigili del fuoco e guardie forestali, dovrebbe conoscere bene cosa si intende per «fuoco prescritto». Effettivamente ci sono casi in cui innescare dei piccoli incendi può aiutare a prevenirli o contenerne uno già in atto. Quella del fuoco prescritto è una pratica nota anche in Italia, ma generalmente viene applicata a terra. È molto utile per eliminare parti infiammabili della vegetazione, stimolare la germinazione di specie vegetali particolari o anche a scopi di addestramento. Negli Stati Uniti è noto come «prescribed burn» o «controlled burn», e non si esegue solo da terra, ma anche mediante appositi elicotteri.

Come funzionano gli Helitorch

Gli «Helitorch» sono elicotteri equipaggiati con appositi «drip torch», ovvero dei serbatoi contenenti del carburante collegato ad un beccuccio e uno stoppino da cui fuoriesce il combustibile fiammeggiante. Solitamente si usa una miscela di benzina e diesel. I drip torch possono anche essere utilizzati direttamente a terra, magari collegati a trattori o altri veicoli fuoristrada. 

Per quanto il filmato in questione sia di scarsa qualità abbiamo potuto notare in alcuni fotogrammi una struttura, da cui avverrebbe l’operazione incendiaria, che corrisponde parecchio a quella usata dagli helitorch, così come si vedono in altri filmati e nelle rappresentazioni tecniche.

La conferma degli esperti americani

Sempre per via della scarsa qualità delle immagini abbiamo voluto chiedere conferma a degli esperti, sottoponendo il filmato agli autori di Southern Fire Exchange, sito del programma regionale di comunicazione per la sicurezza antincendio degli Stati meridionali degli Usa.

Cosa potrebbe rappresentare davvero il filmato?

«È stato impostato un fuoco controllato, potrebbe essere una bruciatura controllata o forse un’operazione di “burnout” con un modello che viene fatto volare deliberatamente parallelo al fuoco già esistente. Questo schema di incendi a strisce viene utilizzato su molti fuochi controllati per ridurre al minimo il fronte fiammeggiante e limitare l’intensità del fuoco».

Come è possibile controllare un incendio impedendogli di provocare dei disastri?

«Bisogna conoscere direzione del vento, pendenza, temperatura, copertura nuvolosa, dispersione atmosferica … e tipo di effetti desiderati, tutti motivi per cui una determinata tecnica viene scelta rispetto ad un’altra».

Aggiornamento: 2 settembre 2019 – Trovato autore e contesto del filmato

Durante gli incendi in Amazzonia il filmato è stato riciclato e spacciato come prova di una collusione diretta del presidente brasiliano Jair Bolsonaro coi piromani. Il sito di fact-checking Afp Factual è risalito all’autore del filmato, Paul Buxton-Carr.

La clip viene diffusa per la prima volta il 22 agosto 2018 dall’azienda Arduini Helicopters in Canada. Il filmato è stato girato da Buxton-Carr il giorno prima durante l’incendio di Baezaeko.

Per approfondire: