Natale a cinghia stretta: sei milioni di italiani rinunciano ai regali per ristrettezze economiche

Secondo un’analisi Coldiretti-Ixè, inoltre, un italiano su due ha deciso di partecipare a iniziative per aiutare i più bisognosi durante le festività

È un divario sempre più marcato quello tra la fascia benestante della popolazione italiana e quella a rischio povertà. E sono sei milioni gli italiani che quest’anno rinunceranno ai regali di Natale per le ristrettezze economiche in cui versano.


Il dato emerge dall’analisi Coldiretti-Ixè dalla quale si evidenzia la situazione di difficoltà in cui si trovano molte famiglie. Nel 2019, quasi 3 milioni di persone hanno dovuto ricorrere agli aiuti per il cibo. Chi lo ha fatto, ha ricorso soprattutto ai pacchi alimentari anziché al consumo di pasti in mense caritatevoli.


Per sopperire ai bisogni delle fasce più deboli, oltre un italiano su due (48%) ha scelto di partecipare – sempre secondo Coldiretti – ad iniziative per aiutare i più bisognosi durante il Natale.

Inoltre, sono 10.500 le strutture periferiche presenti nel Paese, come mense e centri di distribuzione, promosse da 200 enti caritativi che si occupano della distribuzione degli aiuti.

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