Usa, afroamericano linciato dagli agenti: ecco il video tenuto nascosto per due anni dalla polizia della Louisiana – Il video

Il 49enne Ronald Greene è stato ucciso nel maggio del 2019: ora le immagini del pestaggio sono state pubblicate dall’Associated Press

Un nuovo scandalo coinvolge la polizia statunitense. Ronald Greene, un uomo afroamericano di 49 anni, è stato ucciso a Monroe dagli agenti della Polizia della Louisiana (Usa) il 10 maggio del 2019. Per due anni le autorità si sono rifiutate di rendere pubbliche le immagini che ritraevano l’aggressione, catturate dalla body cam di uno dei poliziotti coinvolti, Dakota DeMoss. Ora l’Associated Press ha pubblicato il video in cui si sente l’uomo – disarmato – urlare più volte «I’m scared» («Ho paura»), mentre la polizia lo immobilizza, lo prende a calci e a pugni e continua a colpirlo con un taser. Greene era stato fermato dopo un inseguimento in auto.


Nelle varie inquadrature si vede un agente chinarsi con il piede sulla spalla di Greene e si sente l’uomo gridare «Mi dispiace». In un altro momento si vede un altro agente stringerlo in una presa soffocante e prenderlo a pugni sul volto, mentre un altro agente fuori campo chiama Greene uno «stupido figlio di put**a ». La Polizia inizialmente aveva comunicato alla famiglia di Greene che l’uomo era morto sul colpo dopo essersi schiantato contro un albero durante l’inseguimento. Successivamente, la polizia ha rilasciato un’altra dichiarazione in cui diceva che Greene aveva reagito violentemente ai soldati ed era morto nel percorso verso l’ospedale. Secondo l’Associated Press, in possesso del video integrale di 46 minuti, gli agenti hanno lasciato Greene «ammanettato, incustodito e coperto a terra per più di 9 minuti», senza prestargli aiuto.


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