Taranto, amputata la mano a un bambino di 10 anni ferito da un petardo

La mano del piccolo sarebbe stata dilaniata dall’esplosione

È stato necessario amputare la mano a un bambino di 10 anni ferito dopo l’esplosione di un petardo la notte di Capodanno a Taranto. Il piccolo è stato portato all’ospedale Santissima Annunziata del capoluogo ionico un’ora dopo mezzanotte, con la mano destra gravemente lesionata. Secondo quanto riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, la mano del bambino sarebbe stata dilaniata dall’esplosione e per i medici non sarebbe stato possibile in alcun modo evitare l’amputazione. Al suo arrivo in ospedale, il bambino è stato sottoposto immediatamente a un’operazione chirurgica «al moncone al livello del polso», spiegano fonti sanitarie che assicurano come il piccolo sia «seguito con particolare attenzione, come tutti i bambini ricoverati».


Un ferito grave in provincia di Lecce

Anche a Torre San Giovanni, in provincia di Lecce, un uomo di 80 anni è stato ferito per l’esplosione di un petardo vicino alla testa. Secondo quanto riporta Repubblica, ha raggiunto l’ospedale Vito Fazzi di Lecce in codice rosso per emorragia, e adesso si troverebbe in prognosi riservata. A causa dell’aggravarsi delle sue condizioni l’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni restano gravi. Le forze dell’ordine, nel frattempo, sono impegnate nella ricostruzione della dinamica dell’accaduto.


Leggi anche: