Trentino, Fugatti prosegue la linea dura: firmato il decreto per l’abbattimento dell’orso Mj5

Il provvedimento incarica il Corpo forestale della cattura

Mentre proseguono le polemiche in Trentino su un eventuale abbattimento di Jj4, l’orsa che ha attaccato e ucciso il runner Andrea Papi in Val di Sole, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha firmato un decreto per l’abbattimento anche di Mj5. Ovvero l’orso ritenuto responsabile dell’aggressione all’escursionista Alessandro Cicolini, 39 anni, in val di Rabbi lo scorso 5 marzo. Il decreto prevede una cattura preliminare, con l’incarico al Corpo forestale provinciale con la collaborazione per quanto di competenza dell’Azienda per i servizi sanitari. Nel provvedimento viene ripercorso quanto accaduto quella mattina nel Comune di Malè. Le analisi del dna hanno confermato che il responsabile dell’aggressione è stato Mj5. Intanto, in Trentino non si arrestano gli scontri sull’abbattimento dell’orsa Jj4, che al momento sta bene ma – dopo la cattura – è stata portata nel centro faunistico di Casteller (Tn) dove rimarrà temporaneamente in cattività in attesa che venga presa una decisione sulla sua sopravvivenza. Nelle scorse ore, l’ordine dei veterinari si è scagliato contro la linea di Fugatti e ha sollecitato i colleghi «a non assumere alcuna iniziativa che possa provocare la morte del soggetto per eutanasia».


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