Orsi, pace armata tra il ministro Pichetto e gli ambientalisti: «Facciamo insieme un piano per la gestione degli animali selvatici»

Dopo i ricorsi (vinti dalle associazioni) contro l’abbattimento degli orsi in Trentino il ministero punta alla tregua

Gestire orsi ed animali selvatici scongiurando l’abbattimento fin quando possibile. E’ l’idea del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin emersa durante il tavolo di confronto tecnico sulla gestione degli orsi in Trentino, che si è svolto stamani al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il coinvolgimento delle associazioni di protezione animale. Proprio le associazioni ambientaliste e di protezione animale si sono impegnate, anche in via giudiziale, contro le ordinanze di abbattimento dei plantigradi ottenendo lo stop all’abbattimento sia di Jj4, responsabile della morte di Andrea Papi, sia di Mj5 che ha ferito un uomo, fortunatamente senza ucciderlo. La task force del Mase, anche ascoltando le richieste delle associazioni, si è resa disponibile allo studio di un piano strategico per la gestione dei plantigradi, e in generale per la convivenza con gli animali selvatici. Le associazioni si sono impegnate a inviare in tempi rapidi i contributi tecnici che poi saranno valutati nell’elaborazione della strategia. Un modo per siglare una forma di armistizio con organizzazioni battagliere e coinvolgerle nella responsabilità della gestione di un problema, quello degli animali selvatici, non facile da risolvere. Non a caso a fine giornata il ministro Pichetto ha fatto sapere che quello del confronto sarà il metodo che il Mase adotterà per le tematiche della biodiversità e più in generale ambientali.


Leggi anche: