Corna messe in piazza alla festa di annuncio di matrimonio: salta l’unione vip fra il banchiere di De Benedetti e la politica in carriera

Facevano coppia dal 2020 e la loro relazione si è interrotta bruscamente dopo la serata

È la frase più nota nelle separazioni: «Te la vedrai con il mio avvocato». Ma non aveva esattamente questo senso la frase pronunciata sul palco di una festa con una cinquantina di amici della Torino bene da Massimo Segre, banchiere e professionista fra i più noti del capoluogo del Piemonte, anche perché la sua famiglia è sempre stata a fianco di Carlo De Benedetti. «Vai dal tuo avvocato», è la frase pronunciata da Segre alla compagna Cristina Seymandi, anche lei assai nota in Piemonte perché figlia di un celebre commercialista scomparso due anni fa e soprattutto perché appassionata di politica, in cui si è buttata da anni a capofitto senza averne la bussola essenziale. La Seymandi, iniziando il suo cursus in casa M5s, è stata infatti assistente assai discussa di Chiara Appendino quando questa era sindaco di Torino. Alla fine però ha cambiato idea e si è candidata senza successo al Comune di Torino nella lista “Torino Bellissima”, che affiancava il candidato di centrodestra Paolo Damilano, così grato dell’appoggio da avere alla vigilia delle elezioni presentato proprio la Seymandi come suo possibile vicesindaco.


L’annuncio del matrimonio

Dal 2020 Massimo e Cristina facevano coppia fissa, e insieme a fine luglio hanno dato una gran festa nel giardino di casa sulle colline di Torino per annunciare agli amici il loro prossimo matrimonio ad ottobre, con tanto di partecipazioni già stampate dopo che altre due volte, anche per la pandemia, annuncio e festa erano stati rinviati. Serata con buon cibo, musica e balli. Solo alla fine la coppia è salita sul palco a fianco del dj per saluti e annunci di rito. Ha iniziato Cristina, con i ringraziamenti a chi l’aveva aiutata ad organizzare la serata contribuendo fin lì alla buona riuscita. Poi ha preso la parola il maritando. Gelando invitati e soprattutto promessa sposa. Senza mai un fremito nella voce, e leggendo un po’ scolasticamente un testo che si era preparato, Segre ha dato annuncio invece della fine immediata («da questa sera») della loro convivenza, chiudendo proprio con quel «vai dal tuo avvocato».


Non era però un invito a regolare in tribunale una separazione: nelle coppie di fatto ben poche armi ci sarebbero in questi casi. No, l’avvocato a cui si è riferito Segre con certezza sarebbe l’uomo di cui Cristina sarebbe innamorata, e con cui – come è chiaro dal discorso fatto quella sera – lo avrebbe da tempo tradito. Non l’unico terzo incomodo in appena tre anni, secondo il promesso sposo che si è scoperto come da lui detto «cornuto»: prima dell’avvocato ci sarebbe stato anche un imprenditore. Le vendetta di Segre è stata terribile, gli invitati narrano che mentre lui parlava di fronte sarebbero scorse le immagini di Cristina con gli amanti citati. Ma il tono è stato quello di un uomo tranquillo, fin gentile: «Ti dono la libertà», le ha detto in pubblico, libertà perfino di andare in vacanza con il misterioso avvocato: «È tutto già pagato». Tutto il discorso è stato filmato dagli ospiti, ed ora è stato divulgato a tutti da un sito torinese, Lo Spiffero, che l’ha pubblicato sul proprio canale YouTube.

I legami finanziari e societari

A Torino ovviamente non si parla d’altro, vista la rilevanza pubblica della coppia ora scoppiata. E ci si interroga come i due faranno a sciogliere legami finanziari e societari che si sono intrecciati in questi tre anni. Segre è restato vicino a De Benedetti seguendo le orme di mamma Franca che è stata la commercialista di fiducia dell’ingegnere e pure la banchiera che lo ha supportato nelle prime scalate finanziarie con la banca di famiglia, la Bim (Banca intermobiliare), ora finita a una finanziaria irlandese dopo molte traversie. Massimo ancora oggi siede nel cda della società editrice che pubblica il quotidiano Domani, e non ha perso l’amore per la finanza, guidando Directa sim, che nel 1995 fu pioniera del trading on line. Nel profilo Linkedin di Seymandi si cita come incarico più recente quello di “consigliere di amministrazione di Directa sim a partire dal febbraio 2023”. Nel profilo della sim quotata però il suo nome non figura più oggi, mentre risulta essere stata cooptata ad agosto 2023 una nuova consigliera: Noemi Mondo, che ad appena 32 anni era stata scelta nel 2017 da De Benedetti come amministratore delegato della sua holding di partecipazioni, Romed international.

C’è un altro legame fra i due promessi sposi ora separati che è più difficile da sciogliere: Cristina è infatti amministratore delegato dal novembre 2022 della Savio Thesan Spa, in cui è entrata rilevando attraverso la sua Hope srl da poco costituita le azioni proprio di Seymandi, e togliendo posto e azioni al figlio del banchiere, Giulio. La Savio era società in crisi ma Cristina, a cui non mancano i legami politici, ha presentato alla Regione Piemonte quel progetto di acquisizione ottenendo un finanziamento di oltre 2 milioni di euro dalla finanziaria regionale FinPiemonte che adesso è fondamentale per il salvataggio dell’azienda.

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