L’incubo dell’ex deputata M5S: pilota ubriaco si arrampica sul terrazzo e le entra in casa: «Ha usato una spranga per allargare le grate»

Fermato dalla polizia dentro l’appartamento, l’uomo si è difeso dicendo: «Avevo freddo, volevo entrare»

Si è sentita come nell’iconica scena di Shining Carla Ruocco, ex deputata del Movimento 5 Stelle, quando all’alba di domenica mattina si è svegliata con un uomo ubriaco che tentava di entrarle in casa dal suo terrazzo. Suo malgrado, però, nessuna finzione: tutto reale. «Erano le 6 quando, mentre dormivo, sono stata svegliata da qualcuno che batteva dei colpi contro la finestra della terrazza del mio appartamento. Sono andata a vedere e, in piedi davanti a me, c’era un uomo che spingeva per entrare. È stato terribile», racconta oggi a Il Tempo l’ex presidente della Commissione parlamentare d’indagine sulle banche, che descrive l’uomo «vestito bene e senza l’aspetto di un malvivente».


La dinamica dei fatti

Secondo quanto ricostruito finora, avrebbe tentato di allargare le grate della finestra con una spranga: «L’ho visto in volto e sono scappata. Ho pensato a Shining, ho fatto appello a tutto il mio sangue freddo di napoletana; sono uscita di casa, mi sono rifugiata da una vicina e ho chiamata la polizia», dice Ruocco, ancora scossa dall’accaduto. Le forze dell’ordine sono giunte sul posto circa una quarantina di minuti dopo la chiamata della donna e sono riusciti a prendere l’uomo dentro l’appartamento. Quando gli agenti lo hanno ammanettato, ha risposto loro in inglese dicendo: «Avevo freddo, volevo entrare, ripago tutti i danni». Pare, però, che fosse ubriaco. Si tratta di un 37enne di origini arabe, nella vita fa il pilota e in questo periodo stava alloggiando in un hotel. I vicini di casa di Ruocco hanno riferito che in mattinata avevano già allertato la polizia perché un uomo continuava a bussare ai citofoni dei vicini. Ma la prima volta che sono arrivati gli agenti non lo hanno trovato e sono andati via. L’ex deputata ha presentato denuncia al Commissariato di Ponte Milvio a Roma.


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