Orlando disobbedisce a Salvini: decreto sicurezza sospeso a Palermo

Il ministro dell’Interno risponde: “Con tutti i problemi che ci sono a Palermo, il sindaco sinistro pensa a fare disobbedienza”. Sulla stessa linea anche Napoli e Firenze mentre altri primi cittadini “valutano iniziative”

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha dato disposizione di non applicare nella sua città misure incluse nel cosiddetto "decreto sicurezza", almeno nella parte in cui le norme negano la possibilità di concedere la residenza ai richiedenti asilo. L'articolo 13 delle legge messa a punto dal ministro dell'Interno Matteo Salvini stabilisce che il permesso rilasciato al richiedente asilo non basterà più per iscriversi all'anagrafe e quindi ottenere la residenza. Una decisione che è stata condivisa da due sindaci di grandi città: Luigi De Magistris da Napoli e Dario Nardella da Firenze. Il rischio è che questa presa di posizione trovi altri consensi.