Torre Maura, tutti i rom hanno lasciato il centro di accoglienza. I residenti: «È la nostra vittoria»
I residenti di Torre Maura hanno vinto, ilcentro di accoglienza dei rom di via dei Codirossoniè stato svuotato. «È la nostra vittoria», commentano gli abitantidella periferia est di Roma.«Noi il nostro quartiere lo abbiamo difeso. E così come ci siamo ribellati noi, lo faranno anche altri».
Dopo quattro giorni di proteste, in quell'angolo della Capitale sembra tornare la calma. Fuori dall'edificio non ci sono più i gruppi di abitanti agguerriti, anche se la struttura rimane presidiata dalle forze dell'ordine . «Ora chi governa non ci abbandoni», dice ancora qualcuno di loro. «Perché i problemi di degrado di queste zone sono sotto gli occhi di tutti».
Intanto le circa 60persone di etnia rom, che erano stati portatenel centro martedì pomeriggio, sono statericollocatein altri centri del circuito di accoglienza.Questa sera, 5 aprile, è prevista una fiaccolata di Forza Nuova:«Il posto per quei nomadi è fuori Roma».
La protesta del pane
Nella giornata del 4 aprile i residenti di Torre Maura,di fronte al centro d'accoglienza di Viadei Codirossoni, hanno ancora una volta bloccato i volontari che stavano portando il pane ai rom ospiti della struttura.Una delle immagini più forti delle contestazioni del primo giorno era stata quella dei panini gettati a terra e calpestati. I residenti urlavano: «Pure i panini gli portate! Devono morire di fame!».
Nel pomeriggio di ieri, alcune persone con le buste piene di pane sono state fermate, e le pagnotte sono state fatte cadere a terra. «Fino a quando non se ne saranno andati tutti, noi da qua non ci muoviamo» continuano a urlare i residenti di Torre Maura. Tra saluti romani, urla e spintoni sembra lontana la breve parentesi di confronto civile, avvenuto con il giovane Simone.
Tra i contestatori erano presenti i militanti di Casapound e dell’estrema destra.Tra le urla dei presenti, altri rom hanno abbandonato la struttura. Oggi, 5 aprile, ha lasciato il centro il settimo pulmino: non ci sono più ospiti nel centro di accoglienzadi via dei Codirossoni.