La PS5 e la nuova Xbox senza dischi: cosa succede nel mondo dei videogame

di OPEN

Sony ha rivelato una serie di dettagli tecnici della sua prossima console, mentre Microsoft rilascia una versione della One senza lettori di supporti esterni. Ecco dove sta andando l’industria

Due annunci nel giro di poche ore: uno atteso e uno a sorpresa, uno che comunica un’uscita imminente e l’altro invece riferito a un evento più lontano. È quanto avvenuto nel mondo dei videogame con le notizie che arrivano da due dei protagonisti del settore: Sony che ha ufficialmente comunicato alcuni dettagli tecnici della sua futura PlayStation 5 e Microsoft che porta nei negozi a inizio maggio una nuova versione della sua Xbox One per la prima volta senza lettore di dischi.


Iniziamo dall’annuncio più atteso e con degli effetti immediati, cioè quello di Microsoft. La casa di Redmond ha deciso di portare nei negozi dal prossimo 7 maggio la Xbox One S “All-digital edition”, prima console senza lettore di dischi o cartucce. Costerà 229,99 euro e sarà venduta con già caricati i best seller Minecraft, Forza Horizon 3 e Sea of Thieves.


Non si tratta di una nuova piattaforma, ma della terza revisione dell’hardware uscito nel 2013 già “ritoccato” nel 2016 con la versione “S” più compatta e nel 2017 con la versione più performante “X”. Con questa Xbox, Microsoft decide di rompere gli indugi dei grandi produttori e abbandonare il supporto fisico in declino e sempre più spesso soppiantato dal download dagli store digitali. Un fenomeno di mercato ormai consolidato e che persino in Italia, fanalino di coda occidentale per quanto riguarda la velocità delle connessioni a internet, è diventato dominante.

Secondo l’ultimo rapporto Aesvi sul mercato italiano, nel 2018 anche nel nostro Paese gli acquisti digitali hanno superato per valore quelli dei supporti fisici, con buona pace dei rivenditori tradizionali che ora stanno lottando contro il tempo per rivedere il loro modello di business. Impossibile al momento sapere se la scelta di Microsoft di abbandonare il supporto fisico si limiterà a questa edizione di Xbox One o se sarà riproposta in maniera definitiva nella prossima generazione della sua Xbox.

E proprio parlando di prossima generazione di console, passiamo all’altro annuncio di cui abbiamo parlato all’inizio. Con un’inattesa intervista all’edizione americana del magazine Wired, il responsabile della progettazione di Ps4 e Ps5 Mark Cerny ha rivelato una lunga serie di dettagli tecnici sulla quinta incarnazione di PlayStation, che però non arriverà nei negozi nell’anno in corso.

A differenza di Microsoft, Sony ha deciso di continuare a proporre un lettore di dischi Blu Ray per i giochi, garantendo inoltre le retro-compatibilità di Ps5 anche ai giochi della 4 (così non è stato tra la Ps3 e la Ps4 invece). Tra le notizie date da Cerny ci sono il passaggio all’hard disk allo stato solido (Ssd), il supporto per la risoluzione 8k, la Cpu AMD Ryzen a otto core, la Gpu Radeon Navi con supporto alla tecnologia “ray tracing” che promette di rivoluzionare la gestione dell’illuminazione degli oggetti di gioco donandogli una maggiore credibilità e un chip dedicato alla gestione dell’audio 3D.

Tecnicismi per i non addetti ai lavori da cui emerge però con chiarezza l’importante passo avanti in termini di potenza che vuole fare la prossima generazione di console. Che, forse per la prima volta dall’età dell’oro degli 8 bit di Nintendo e Sega Master System, dovrà dimostrare di meritare ancora un posto nelle case dei giocatori e di poter resistere ai sempre più performanti smartphone e ai nuovi servizi basati sul cloud gaming come Google Stadia in arrivo entro l’anno.

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