Saldi, i 10 consigli della Polizia postale per evitare truffe online – Il video

Il documento è un vademecum suddiviso in dieci punti da usare come promemoria

Con l’arrivo di gennaio è cominciata la baraonda dei saldi. E con essa, non solo l’andirivieni per negozi in cerca dell’abito perfetto al prezzo minore, ma anche l’impennata di traffico sugli e-commerce per accaparrarsi le cose migliori spendendo il meno possibile. È così che la Polizia ha pensato a un vademecum per scongiurare eventuali truffe online. Il primo consiglio è quello di avere un computer con browser e antivirus aggiornati, così da navigare in modo sicuro tra siti affidabili. Bisogna, poi, dare precedenza a siti certificati, che abbiano un bacino di utenti considerevole: è molto difficile, infatti, con caratteristiche di questo genere, il portale riservi amare sorprese. In caso di siti poco conosciuti «si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali “trust” e “verified / VeriSign Trusted” che permettono di validare l’affidabilità del sito web», è scritto nel documento della Polizia.


Perché un negozio online sia affidabile, deve avere gli stessi riferimenti di un’attività su strada, come, ad esempio, la partita iva, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Se così non fosse, quasi sicuramente non è rintracciabile. Quindi datevela a gambe, e in fretta. Per quanto non possa essere considerata una scienza esatta, leggere le recensioni non fa mai male, ed è, anzi, un’ottima cartina tornasole per capire se si sta incappando in una fregatura. Se siete più “smart” di chi lo è con un computer, e dunque utilizzate uno smartphone, scegliete le App ufficiali dei grandi negozi online. Questo vi eviterà di essere indirizzati a siti pronti a darvi il ben servito.


Evitare di utilizzare la propria carta di credito, ed optare quindi per una ricaricabile. Non cadere nella rete del “phishing” – account che inviano sms sul vostro telefono cellulare, cui, se risponderete, darete a vostra insaputa informazioni personali, password, e numeri di carte di credito. E quando ve ne accorgerete sarà già tardi. Lasciate perdere gli annunci in cui vi sottopongono prodotti a prezzi talmente esigui da non sfiorare neppure lontanamente i prezzi di mercato. Non sempre è un affare: anzi, come direbbero alcuni, è di certo una “sòla”.

In copertina: immagine di repertorio | archivio Polizia di Stato. Video Agenzia Vista

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