«Sei una larva, per i soldi ti vendi come una prostituta», «Sei un’altra mer*a vigliacca, vai a zappare», «Vacca merd*sa», «Traditrice» e «Mettiti davanti allo specchio e sputati in faccia». Questi sono solo alcuni dei messaggi scritti contro Rachele Silvestri, la deputata marchigiana che ha lasciato il M5s alla Camera per approdare al gruppo misto.
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Messaggi d’odio colmi di insulti, frasi sessiste e minatorie, come quella di organizzare una manifestazione sotto casa sua, oltre a immagini inquietanti come quella di un impiccato con la scritta: «Ovunque si trova un Giuda».
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«Mi aspettavo questi attacchi – spiega Silvestri – e non ho aperto i social in questi due giorni, mi sono tenuta un pochino in disparte visto il momento». Gli attacchi e gli insulti sono avvenuti sui social e non di persona, precisa la deputata.
Foto in copertina: Rachele Silvestri | Facebook
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