Saman Abbas, la 18enne scomparsa dopo essersi opposta a un matrimonio combinato: si indaga per omicidio

Stando a quanto trapela, è molto probabile che tra gli indagati ci siano alcuni familiari della giovane. I suoi genitori sarebbero da poco rientrati d’urgenza in Pakistan

Da quasi un mese si sono perse le tracce di Saman Abbas, una ragazza di 18 anni di origine pachistana. Della giovane non si sa nulla da settimane ma dietro alla sua scomparsa è molto probabile che ci siano vicende familiari che la vedevano coinvolta in prima persona. Saman si era infatti opposta a un matrimonio combinato, deciso dalla sua famiglia. La sua contrarietà alle nozze concordate e forzate era talmente forte che la 18enne, con le spalle al muro, era andata a denunciare la questione ai carabinieri. Da quel momento la giovane era stata collocata in una struttura protetta, affinché non dovesse essere costretta a soddisfare la decisione che la sua famiglia aveva preso per il suo futuro. Poi, però, una volta raggiunta la maggiore età, ha deciso di lasciare il centro in cui era stata ospitata per tornare a Novellara, un Comune di poco più di 13 mila abitanti in provincia di Reggio Emilia. Da quel momento non si hanno più notizie di Saman. La Procura della cittadina ha dunque aperto un’inchiesta sul caso e sta indagando per omicidio. Stando a quanto trapela da ambienti investigativi, è molto probabile che tra gli indagati ci siano alcuni familiari della ragazza. Non a caso risulta molto sospetto per gli investigatori un rientro d’urgenza in Pakistan dei genitori di Saman, risalente a poco tempo fa.


Saman Abbas, 18enne pachistana scomparsa nel nulla da quasi un mese

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