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«Vuoi successo in amore? Mandami un tuo video nuda». La truffa dietro l’insolita richiesta con ricatto di una cartomante e un suo complice

16 Giugno 2021 - 13:38 Fabio Giuffrida
Ad aiutare la cartomante, secondo la Polizia postale, c'era un uomo di 47 anni, di Catanzaro, anche lui indagato per estorsione. Il pericolo è che nella trappola possano essere finite diverse vittime

Aveva escogitato un piano perfetto. Un modo rapido e indolore – almeno per lei – per fare soldi facili ricattando i suoi clienti. La protagonista di questa storia è una cartomante di 64 anni, di Napoli, che avrebbe chiesto a una sua cliente, che si era rivolta a lei per ragioni sentimentali, di registrare un rito magico consistente in una doccia purificatrice. Un video in cui doveva mostrarsi nuda. Solo così avrebbe risolto i suoi problemi sentimentali. La vittima, che inizialmente ha creduto alle parole della cartomante, ha registrato quel video e subito dopo gliel’ha inviato. Il filmato, però, è stato seguito dall’invio dei suoi dati personali e da due ricariche di 50 euro su una carta prepagata. Una richiesta insolita, quello dell’invio di un video in cui mostrarsi nuda, per di più da una cartomante. Come mai? A quale fine? Dopo pochi giorni svelato l’arcano. La donna ha poi ricevuto un messaggio da parte di un uomo di 47 anni di Catanzaro, che la informava di aver trovato un cellulare contenente il video che la riprendeva nuda sotto la doccia. Una circostanza assai sospetta.

Il ricatto

Da qui il ricatto. Se avesse voluto bloccare la divulgazione di quel video, avrebbe dovuto pagare 500 euro. La vittima, per evitare il peggio, almeno la prima volta, ha ceduto. Poi, però, ha deciso di dire basta e ha trovato il coraggio di denunciare: infatti, quando le istanze sono cominciate a diventare sempre più pressanti, con continue richieste di somme di denaro, la 49enne si è rivolta alla Polizia per porre fine al suo incubo.

L’indagine

Le forze dell’ordine hanno scoperto numerose altre ricariche provenienti presumibilmente da altre vittime e così, durante le perquisizioni eseguite dalla Polizia postale di Napoli e Reggio Calabria, hanno sequestrato tutte le carte di credito. Allo stato attuale la donna e il suo presunto complice sono accusati di estorsione in concorso.

Foto in copertina: UNSPLASH

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