Tutti i guadagni degli streamer: il leak con i dati rubati che sta travolgendo Twitch

Sul forum 4Chan un utente ha pubblicato un leak con 126 Gigabyte di dati sulla piattaforma: dal codice sorgente ai ricavi dei creator più noti

Nelle ultime ore un utente ha pubblicato su 4Chan un leak da 126 Gigabyte con un enorme elenco di dati sottratti a Twitch. C’è un po’ di tutto: il codice sorgente della piattaforma, le prime bozze di Vapor (piattaforma di gaming che sta studiando Amazon) e soprattutto i dati sui guadagni degli streamer. È stato questo il boost che ha permesso al leak di girare in tutta la community. Twitch, di proprietà di Amazon, ha chiesto a chiunque abbia un canale di procedere con la doppia autenticazione e di chiedere il cambiare il codice streaming, la chiave che permette di avviare una live sulla piattaforma.


Come si guadagna su Twitch

Ci sono tre modi per guadagnare da Twitch. Gli utenti possono fare una subscription al canale dei loro creator. In pratica pagano un abbonamento al mese. Twitch permette a tutti gli utenti che hanno il profilo Amazon Prime di fare un abbonamento gratuito al mese a un creator. Dopo questo è necessario pagare. Il costo parte da 3,99 euro. L’abbonamento permette di vedere i contenuti del creator senza pubblicità, di rivedere le vecchie live e di accedere a tutti quei contenuti esclusivi che vengono predisposti per gli abbonati. Si va dalle emoticon in chat ai gruppi Telegram riservati, passando anche per sessioni di gioco in cui si può interagire con lo streamer. Di questi abbonamenti non arriva tutto allo streamer: una percentuale (variabile in base al creator) viene trattenuta dalla piattaforma.


Oltre agli abbonamenti gli altri due modi per generare profitto dalla piattaforma sono le donazioni dirette: gli utenti possono donare qualsiasi cifra durante le live, sia in valuta normale che attraverso i Bits, una sorta di moneta digitale che si può acquistare nella piattaforma. Come ormai sappiamo bene, il mercato degli influencer si alimenta anche di sponsorizzazioni e ospitate agli eventi. Di tutto questo, il leak pubblicato su 4Chan ha svelato i dati delle subscription, quindi degli abbonamenti sottoscritti dagli utenti. Non poco visto che c’è una regola chiara per gli streamer che hanno una partnership con la piattaforma: non si possono rivelare i guadagni.

Chi sono gli streamer più ricchi

Non è chiaro quale fosse lo scopo dell’hacker o del gruppo di hacker che ha promosso questa azione. Nel messaggio pubblicato su 4Chan l’utente che ha postato il leak definisce Twitch come una «disgustosa fogna tossica». E dice di aver diffuso i dati per «migliorare la concorrenza nello spazio di streaming video online». Tutto corredato dall’account #TwitchDoItBetter. I tre canali che hanno guadagnato di più da agosto 2019 a ottobre 2021 sono CriticalRole: 9.626.712 dollari, xQcOW con 8.454.427 dollari e summit1g con 5.847.541 dollari. Il primo è un canale variety, i suoi protagonisti sono dei doppiatori e trasmettono un po’ di tutto, dalle interviste alle sessioni del gioco di ruolo Dungeons and Dragons. Gli altri due invece si occupano di videogiochi.

Fra i dati pubblicati ci sono anche quelli di streamer italiani. Dai dati usciti, ovviamente non confermati dalla piattaforma, lo streamer che ha guadagnato di più in Italia è Zano, un gamer specializzato soprattutto in Fifa. Nello stesso intervallo di tempo degli altri streamer è l’unico in Italia ad aver superato il milione di dollari con un totale dei guadagni di 1.310.925 dollari. Zano è anche l’unico streamer italiano nella Top 100 al mondo per guadagni: si colloca infatti al 54° posto.

Dario Moccia: «Venite voi dietro alla telecamera»

TWITCH | Dario Moccia, uno degli streamer più importanti in Italia

Chiunque sia entrato in una live su Twitch per più di un’ora sa bene che prima o poi una domanda compare nella chat delle persone che stanno seguendo uno streamer: «Ma allora, quanto guadagni?». Così come sa bene che la scelta di Amazon di vincolare i creator alla riservatezza sui compensi non ha fatto altro che aumentare l’interesse attorno a questo dato. C’è poi un altro fattore: la costante impressione che creare contenuti sul web sia un lavoro facile, leggero e veloce. Basta accendere una telecamera, avviare Twitch e cominciare a parlare. O giocare. Ed è per questo che si è sviluppata un’ossessione costante sui guadagni che vengono realizzati in questo ambito.

Dario Moccia, uno degli streamer più importanti in Italia, ha pubblicato un video per commentare la diffusione del leak e i commenti che sono arrivati: «Scoprire i nostri guadagni era facile. Bastava moltiplicare il nostro numero di abbonati. Molti si sono stupiti dei guadagni. Lascio perdere i soliti paragoni con altre professioni. Voglio parlare di quelle critiche tipo “Se avessi saputo quanto guadagna uno streamer non avrei mai studiato”. Bene. Perché non l’hai fatto? Se sei convinto che sai fare una live al giorno, di cinque ore, tutti i giorni, anche quando stai male, quando hai litigato con la tua fidanzata o quando sei stanco, perché non lo fai? Ti aspetto».

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