Rating confermato e outlook stabile. Sono queste le previsioni dell’agenzia Fitch per l’Italia. L’outlook (ossia le previsioni) sarebbero stabili, anche secondo i dati di Fitch dovrebbe registrarsi un cambio di passo per la crescita. Nel 2022 il Pil crescerà del 2,7 per cento. Il prossimo anno la crescita sarà più bassa: 2,3 per cento. Un’oscillazione in cui ha un ruolo anche la crisi ucraina, come spiega la stessa agenzia: «I rischi sono al ribasso e legati a un impatto più severo della guerra e delle sanzioni contro la Russia. Prezzi alti dell’energia, calo dei redditi reali, deterioramento della fiducia di imprese e famiglie e debolezza della domanda esterna sono gli elementi chiave dello shock avverso».
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