L’autoritratto di Van Gogh trovato dietro un altro dipinto. Il museo di Edimburgo: «Siamo sotto shock»

Gli esperti hanno trovato la sorpresa grazie a una radiografia eseguita sulla tela “Testa di contadina”

Un autoritratto di Vincent Van Gogh, coperto da strati di colla e cartone, è stato trovato nascosto sul retro di un altro dipinto. La scoperta arriva dalla National Gallery of Scotland di Edimburgo in cui gli esperti hanno trovato la sorpresa grazie a una radiografia eseguita sulla tela Testa di contadina, un’opera del 1885, prima di esporla ad una mostra. Si è detta «scioccata» la restauratrice del museo, Lesley Stevenson. «Quando abbiamo visto la radiografia per la prima volta ovviamente eravamo estremamente eccitati. Questa è una scoperta significativa perché aggiunge elementi nuovi a ciò che già sappiamo sulla vita di Van Gogh», ha dichiarato. È noto che l’artista spesso riutilizzava le tele, dipingendo su entrambi i lati per problemi economici.


BBC \ Autoritratto di Vincent Van Gogh, 14 luglio 2022

Il dipinto “Testa di contadina”

BBC \ La curatrice Frances Fowle con il dipinto Testa di contadina, 14 luglio 2022

Il dipinto Testa di contadina sui è stato trovato il misterioso autoritratto ritrae una donna della città di Neunen, a sud dell’Olanda, in cui Van Gogh visse per due anni dal 1883 al 1885. Secondo quanto riferisce la Bbc, l’autoritratto dell’artista risale al periodo in cui si trasferì a Parigi. 15 anni dopo la sua morte, avvenuta il 29 luglio 1890, la tela venne data in prestito allo Stedelijk Museum di Amsterdam per una mostra. Poi, dopo aver passato altre proprietà, arrivò nelle mani di Evelyn St Croix Fleming, ideatore di James Bond, nel 1923. Nel 1951 entra nella collezione di Alexander e Rosalind Maitland in Scozia, i quali hanno poi deciso di donarla al museo di Edimburgo. Van Gogh non ha goduto di grande fama mentre era in vita. Raggiunse il successo solo dopo la sua morte diventando uno degli artisti più influenti in Occidente.


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