In Evidenza ENISiriaUSA
ATTUALITÀEmilia-RomagnaGiovaniInchiesteRavenna

Ilona Bogus: la ragazza di 16 anni scomparsa in provincia di Ravenna

27 Luglio 2022 - 09:46 Redazione
ilona bogus
ilona bogus
L'appello della madre Ludmilla: « Verrò a prenderti ovunque tu sia. Ritorna a casa Ilona»

Ilona Bogus è una ragazza di 16 anni scomparsa da casa sua ad Alfonsine in provincia di Ravenna da giovedì 21 luglio. Di origine moldava, secondo una testimonianza sarebbe stata vista su corso Garibaldi. Prima aveva avuto una discussione in famiglia, in seguito alla quale era scappata di casa. Secondo una segnalazione di una persona arrivata direttamente alla madre alle 5,30 di venerdì 22 luglio avrebbe preso il treno che da Ravenna porta a Rimini. Altre segnalazioni hanno collocato la ragazza nel Riminese, nel Lughese e nel Ferrarese. È possibile che l’allontanamento sia avvenuto per raggiungere una persona con la quale Ilona stava chattando il giorno della scomparsa.

Secondo la madre Ludmilla i messaggi arrivavano da un gruppo di cittadini moldavi. Proprio la continua lettura dei messaggi e la immediata cancellazione avevano spinto la madre a chiedere alla 16enne di mostrale il telefonino. E, al rifiuto di farlo, di strapparglielo di mano. La 16enne, che evidentemente non aveva gradito, alle 21 era quindi uscita di casa per fare perdere le proprie tracce.

In un’intervista rilasciata al Resto del Carlino la signora Ludmilla ha spiegato cosa è successo nelle ultime ore prima della scomparsa: «Eravamo a tavola, ho subito notato quel continuo ‘smanettare’ nel suo smartphone. Mi ha colpito il fatto che le stessero arrivando, rispetto al solito, tanti messaggi, che poi provvedeva in fretta e furia a cancellare. Le ho semplicemente chiesto di chi si trattasse. Mi ha detto che stava messaggiando con un’amica. Le ho chiesto più volte di mostrarmi il telefonino, ma si è rifiutata. Motivo per cui gliel’ho strappato dalle mani riuscendo a leggere, prima che si spegnesse, che tutti quei messaggi provenivano da un gruppo, di cui non ricordo bene il nome, di ragazzi moldavi che risiedono in Italia».

Poi, l’appello: «Ilona, sai benissimo che tra noi il rapporto è stato sempre limpido e sereno. Tra noi non ci sono mai stati problemi. Dammi tue notizie perché non riesco più a lavorare, a prendere sonno e a fare qualsiasi altra cosa. E poi c’è il fratellino che ti aspetta con trepidazione. Basta una tua telefonata o di qualcuno che è con te. Verrò a prenderti ovunque tu sia. Ritorna a casa Ilona».

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti