Premi Oscar, Chris Rock dice no all’Academy: non condurrà l’edizione del 2023

Il comico ha commentato la proposta con una battuta che aveva come protagonista Nicole Brown, uccisa da O. J. Simpson nel 1994

«Jada, can’t wait for G.I. Jane 2». È questa la manciata di parole che ha oscurato qualsiasi notizia sull’ultima cerimonia degli Oscar. A pronunciarle sul palco degli Academy Awards è stato Chris Rock e la Jada a cui si riferiva era Jada Pinkett Smith, compagna di Will Smith affetta da alopecia. Il resto è meme: con Smith che sale sul palco e schiaffeggia il comico davanti a tutti. Quella sera l’attore ha portato a casa una statuetta per la sua interpretazione in King Richard ma anche un ban di dieci anni per qualsiasi evento organizzato dall’Academy Awards, Premi Oscar inclusi. Nonostante questo, sembra che anche Chris Rock abbia scelto di allontanarsi per un po’ dall’Academy.


In uno degli spettacoli del suo tour di stand up comedy Ego Death, Chris Rock ha spiegato che l’Academy gli ha chiesto di presentare la cerimonia degli Oscar anche il prossimo anno. Rock ha detto che sarebbe come chiedere a Nicole Brown di tornare al ristorante dove aveva lasciato un paio di occhiali la notte in cui è stata uccisa. Nel 1994 Nicole Brown è stata accoltellata dal marito, l’ex giocatore di football americano O. J. Simpson. Il delitto è diventato un caso di cronaca tra i più noti negli Stati Uniti, soprattutto perché nel primo processo Simpson è stato assolto per poi essere condannato nel 2008 a 33 anni di carcere. La battuta di Rock, riporta Newsweek, è stata parecchio criticata sui social.


II commento sullo schiaffo

Sempre nello spettacolo di Ego Death, il comico ha aggiunto altri retroscena sullo schiaffo di Will Smith dicendo che non avrebbe potuto solo incassare il colpo perché l’attore era «più grosso» di lui. Rock ha fatto riferimento anche alla pellicola Ali, il documentario sul pugile Muhammad Ali con cui Smith era riuscito a conquistare la prima nomination agli Oscar.

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