Russia, il presidente di Lukoil muore cadendo dalla finestra di una clinica a Mosca

Lavorava in azienda dal 1993. Il fondatore si è dimesso ad aprile per le sanzioni

Il presidente della Lukoil Ravil Maganov è morto dopo essere caduta da una finestra della Clinica Centrale ospedaliera di Mosca. A scriverlo è Interfax, che cita una fonte anonima: «Maganov è caduto dalla finestra della sua stanza dell’ospedale stamattina. È morto per le ferite», ha spiegato la fonte. La polizia è al lavoro sul luogo dell’incidente. Interfax precisa di non avere al momento conferme ufficiali della notizia. A confermare la morte anche l’agenzia russa Rbc. In una breve nota, la società petrolifera russa ha fatto sapere che Maganov è morto «dopo una grave malattia», senza fornire ulteriori dettagli. L’agenzia di stampa Reuters fa sapere che Maganov lavorava in Lukoil dal 1993 la produzione e l’esplorazione, diventandone presidente nel 2020. Suo fratello Nail è il capo del produttore petrolifero russo di medie dimensioni Tatneft. Maganov era uno stretto collaboratore del fondatore di Lukoil Vagit Alekperov. Il quale si è dimesso da presidente di Lukoil ad aprile, una settimana dopo che la Gran Bretagna gli aveva imposto il congelamento dei beni e il divieto di viaggio come parte delle sanzioni contro le azioni militari russe in Ucraina.


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