Roma, nuotatrice 15enne accusa il suo allenatore: «Mi ha violentata in hotel durante una trasferta»

Il 26enne respinge le accuse. Secondo la sua versione quel giorno l’avrebbe solo rimproverata

È stato denunciato l’istruttore di nuoto accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una sua atleta 15enne. Ieri, 21 settembre, c’è stato l’incidente probatorio in cui la presunta vittima ha ribadito di fronte al giudice, al pm e agli avvocati gli abusi che avrebbe subito. Ad assisterla lo psicologo. Quanto raccontato sarebbe successo un anno fa, il 10 agosto 2021, in una camera d’albergo in zona Prati a Roma nel corso di una trasferta. L’allenatore, 26enne, aveva portato la sua squadra di Udine per partecipare a una gara nazionale. Ma con la scusa di fornire alcuni consigli alla ragazza – ha detto la giovane allora 14enne – sarebbe rimasto solo con lei in una camera per poi abusarla. Lei rifiutò l’approccio dell’allenatore e scappò nella sua stanza. Tornata a casa raccontò tutto ai genitori. Una versione che l’accusato respinge. Il 26enne dice di averla solo rimproverata perché non si impegnava abbastanza negli allenamenti e perché, nello specifico quel giorno, avrebbe fatto confusione nei corridoi dell’hotel. Ora, in attesa che l’inchiesta volga al termine, l’allenatore sta continuando a svolgere il suo lavoro.


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