G20, Meloni: «Mia figlia a Bali? Ho il diritto di fare la madre come ritengo»

La premier risponde stizzita su Facebook a chi aveva criticato la scelta di portare in Indonesia sua figlia Ginevra

«Ho il diritto di fare la madre come ritengo e ho diritto di fare tutto quello che posso per questa Nazione senza per questo privare mia figlia di una madre». Risponde così sui suoi canali social la premier Giorgia Meloni a chi ha sollevato osservazioni sulla scelta di portare al G20 sua figlia, Ginevra. «La domanda che ho da fare agli animatori di questa appassionante discussione è: quindi ritenete che come debba crescere mia figlia sia materia che vi riguarda? Perché vi do una notizia: non lo è». La presidente del Consiglio, infatti, durante la trasferta di quattro giorni in Indonesia per il vertice internazionale ha deciso di portare con sé la figlia di sei anni e la sua baby-sitter. Assente, invece, il compagno: il giornalista Andrea Giambruno. «Spero che questa risposta – conclude la premier nel post – basti per farvi occupare di materie più rilevanti e vagamente di vostra competenza». In conferenza stampa, la leader di Fratelli d’Italia – dopo aver parlato del «successo» del G20 in Indonesia – aveva ribadito con orgoglio il fatto di essere l’unica donna tra i leader presenti a Bali. «L’Italia – ha detto – è stata protagonista del G20. Intorno a noi c’è stata molta attenzione e curiosità. Sicuramente anche perché l’Italia è stata l’unica nazione con un capo di governo donna e, in totale, ce n’erano quattro su 41 partecipanti. Sul tema della parità – di genere – il nostro Paese era un fanalino di coda, ora siamo all’avanguardia, ed è un elemento che fa piacere», ha concluso.


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