La senatrice a vita Liliana Segre presenta 24 denunce per minacce e insulti online

La testimone di Auschiwtz risponde per vie legali agli attacchi digitali sempre più frequenti che comprendono messaggi di odio e auguri di morte

La senatrice a vita Liliana Segre ha dato seguito a quanto preannunciato nelle scorse settimane, presentando nella giornata di ieri, martedì 6 dicembre, 24 denunce per minacce contro la sua persona ricevute online. Assistita dall’avvocato Vincenzo Saponara, la testimone di Auschwitz ha presentato le querele alla Sezione Indagini Telematiche del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Milano. Gli autori delle minacce contro di lei sarebbero per la maggior parte al momento ignoti: ad accomunarli, l’invio negli ultimi mesi alla senatrice, via social o e-mail, di messaggi di «odio e di natura diffamatoria, spesso di carattere antisemita e contenenti auguri di morte».


Foto: ANSA/MATTEO CORNER – La senatrice a vita Liliana Segre all’inaugurazione dell’esposizione dei fascicoli relativi al censimento degli ebrei del 1938 al Memoriale della Shoah – Milano 17 Novembre 2022


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