Francia, arresto violento di un manifestante a Rennes: la rabbia sui social – Il video 

Una giornalista ha tentato di intervenire ma è stata attaccata e minacciata dagli agenti

È diventato virale un video che mostra l’arresto molto movimentato di un dimostrante nelle strade di Rennes, a nord-ovest della Francia, durante una delle tante manifestazioni contro la riforma delle pensioni di Emmanuel Macron. Visto da milioni di persone, il filmato riprende i fatti avvenuti lo scorso 15 aprile. Nelle riprese si vedono sei poliziotti antisommossa che bloccano l’uomo a terra tra le grida degli altri manifestanti. Dalle immagini disponibili, l’uomo non sembra presentare una minaccia per la sicurezza. Sui social sono in moltissimi a denunciare la «violenza spropositata» degli agenti. L’uomo è stato bloccato a terra con placcaggio ventrale, poi un poliziotto l’ha bloccato con un ginocchio all’altezza del collo, un altro sulla caviglia.


I fatti e l’accanimento contro una giornalista presente

Secondo le ricostruzioni, l’uomo fermato era intervenuto per aiutare una donna che era estranea agli scontri fra manifestanti e polizia ma che era stata trascinata per diversi metri, cercando di liberarsi e di chiedere aiuto. Così lui ha iniziato a urlare contro gli agenti, che però hanno reagito bloccandolo e arrestandolo. Il video è stato diffuso dall’account di Violences Policières, specializzato nella denuncia di abusi commessi dagli agenti di polizia. Un altro video della stessa scena, ma con elementi in più, è stato condiviso da Reporters sans Frontieres, organizzazione per la difesa della libertà di stampa e di informazione, e vede la fotoreporter Anna Margueritat che cerca di filmare e intervenire contro gli agenti che stavano placcando l’uomo. Ma anche in questo caso la polizia le grida contro e la allontana minacciando anche a lei l’arresto. «Le è stata strappata la tessera stampa», riferisce Rsf. E – aggiunge l’organizzazione – è stata «minacciata con un lanciagranate».