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Onu, Cina e India riconoscono per la prima volta «l’aggressione russa» dell’Ucraina

Il via libera del testo – approvato la scorsa settimana con 122 voti favorevoli, 5 contrari e 18 astensioni – rappresenta un primo cambio di rotta diplomatica nella posizione di Delhi e Pechino

Per la prima volta dall’invasione russa dell’Ucraina, Cina e India hanno votato a favore di una risoluzione delle Nazioni Unite in cui si identifica e condanna Mosca come aggressore. Il via libera del testo – approvato la scorsa settimana con 122 voti favorevoli, 5 contrari e 18 astensioni – rappresenta un primo cambio di rotta diplomatica nella posizione di Delhi e Pechino – da sempre “neutrali” – nei confronti della guerra. «L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione sulla cooperazione con il Consiglio d’Europa con 122 voti, compresi i principali partner del G20 come Cina, Brasile, India e Indonesia. Accogliamo con favore la risoluzione, che qualifica chiaramente la guerra contro l’Ucraina come “aggressione da parte della Federazione Russa”», ha scritto su Twitter l’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri, Joseph Borrell. Nonostante la condanna nei confronti di Mosca non sia il tema centrale della risoluzione, il fatto che due potenze come Cina e India non si siano astenute dal voto rappresenta uno scenario inedito che isola ancora di più la Russia di Vladimir Putin. Nelle premesse si legge: «[…] Considerando ugualmente che le difficoltà senza precedenti che l’Europa deve attualmente affrontare in seguito all’aggressione della Federazione russa contro l’Ucraina, e contro la Georgia in precedenza, e della cessazione dell’adesione della Federazione russa dal Consiglio d’Europa, richiedono una cooperazione rafforzata tra l’Organizzazione delle Nazioni Unite e il Consiglio d’Europa». A votare contro sono stati invece Russia, Bielorussia, Siria, Nicaragua e Corea del Nord. 


Foto copertina: ANSA | Primo ministro dell’India, Narendra Modi insieme al presidente cinese, Xi Jinping


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