Stefano Bandecchi insiste e si vede come Napoleone: «Chi non condivide le mie parole è solo ipocrita» – Il video

Il sindaco di Terni replica alle critiche dopo le sue esternazioni in Consiglio comunale: «Se mi volete esiliare, per favore mi mandate all’Elba? Perché vorrei fare lo stesso percorso»

Nessuna scusa, nessun passo indietro. Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi torna a difendere le parole dette in Consiglio comunale, ovvero «un uomo normale guarda il culo di una donna e se può ci prova». Un’espressione che fa discutere, nel mentre che in seduta si dibatteva sulla violenza di genere con l’approvazione o meno di un emendamento sul fenomeno. «Chi non le condivide è solo ipocrita», ha sottolineato oggi su Instragram. Dove ha pubblicato un fotomontaggio della locandina del film Napoleon nel quale compare il suo volto al posto di quello di Bonaparte. A corredo della frase «se mi volete esiliare, per favore mi mandate all’Elba? Perché vorrei fare lo stesso percorso di Napoleone». «Saranno peggio le parole che io ho detto – ha affermato Bandecchi nel nuovo video – o che qualcuno dice che oltre gli elettori si dovrebbe mandare via il sindaco di Terni? O sarà peggio che qualcuno dica che deve per forza intervenire il prefetto, il Governo, Piantedosi, cioè ‘mandate via quest’uomo che è stato sì eletto ma che non può stare qui nelle istituzioni‘. Ho ancora un certificato nel quale sono ancora capace di intendere e di volere. Non capisco quale sia la differenza tra chi ha votato me e chi ha votato quella massa di imbecilli che attualmente sta seduta alla Camera dei deputati. C’è una differenza? Fatemela sapere».


Leggi anche: