Femminicidi, la delirante teoria di Bandecchi: «L’uomo ha bisogno di tradire, se no prima o poi ammazza». L’accusa: «Parole disgustose»

Immediata la risposta di Manuela Puletti, presidente della Commissione umbra contro la violenza di genere: «Le sue parole sono un insulto, si scusi con il genere umano»

«Lei ha mai tradito la sua fidanzata? Deve cominciare a tradirla, se no non è un uomo normale. Prima o poi la ammazza». Non è la prima volta (e probabilmente non sarà nemmeno l’ultima) che il sindaco di Terni Stefano Bandecchi si fa notare per una sua uscita particolarmente controversa. L’ultima in ordine di tempo arriva in un’intervista rilasciata a Fanpage proprio alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra oggi, 25 novembre, in tutto il mondo. «Io ho due figli, quando gli dico “guarda che bel culo che ha quella” questi mi dicono “io sono fidanzato, che mi importa”. Nella mia generazione un ragazzo fidanzato sa cosa avrebbe risposto? “Mi devo organizzare”», continua Bandecchi nel corso dell’intervista. A Fanpage il sindaco di Terni e coordinatore di Alternativa Popolare azzarda anche una sua analisi del fenomeno dei femminicidi: «Il problema è che le donne sono diventate uomini, oggi, perché le ragazze giovani ragionano come ragionavamo noi negli anni Ottanta. E gli uomini sono diventati un po’ donne, sono fragili. Solo che poi un uomo può ammazzare una donna, invece una donna ha più difficoltà ad ammazzare un uomo».


«Chieda scusa, parole disgustose»

Le parole di Bandecchi, neanche a dirlo, sono state subito criticate da più fronti. La prima a intervenire è Manuela Puletti, consigliera regionale della Lega e presidente della Commissione umbra contro i femminicidi e la violenza di genere: «Invito Stefano Bandecchi a scusarsi con il genere umano e con tutta la comunità umbra ancora scossa dai femminicidi che hanno coinvolto la nostra regione, oltreché dalle vicende nazionali». Puletti ha descritto le parole del sindaco di Terni come «gravi e disgustose», a maggior ragione perché pronunciate proprio a ridosso del 25 novembre, «mentre tutte le istituzioni, le scuole, le università, le associazioni si mobilitano per fronteggiare il fenomeno della violenza di genere». La politica leghista poi aggiunge: «Leggere dal sindaco della seconda città dell’Umbria che gli uomini sono legittimati a tradire perché è nella loro natura, arrivando persino a giudicare una violenza commessa come un semplice “sbroccamento”, rappresenta un insulto alla società umana».


Credits foto: ANSA/Basilietti | Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi (29 maggio 2023)

Leggi anche: