Torino, aggredito in strada con un machete: rischia l’amputazione della gamba. Forse la lite per una ragazza

Il 23enne è stato colpito mentre si trovava su un monopattino in via Panizza, nel quartiere Mirafiori Nord

È in condizioni gravi, ma non in pericolo di vita, il ragazzo di 23 anni che nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 17 marzo, è stato aggredito con un machete o una roncola da due persone mentre si trovava in via Panizza, nel quartiere Mirafiori Nord a Torino. Stando a quanto ricostruisce La Stampa, la vittima era a bordo di un monopattino ed era in compagnia di una ragazza. Gli aggressori, a volto coperto, lo hanno inseguito in scooter e poi colpito con una grossa arma da taglio a una gamba, prima di darsi alla fuga lasciandolo gravemente ferito sul marciapiede. Le urla del giovane hanno attirato i passanti, tra i quali un carabiniere fuori servizio che ha bloccato l’emorragia con una cinghia. Il 23enne è stato quindi trasportato dai soccorritori del 118 al Cto, dove è stato stabilizzato e sottoposto a un delicato intervento chirurgico per tentare di evitare l’amputazione dell’arto. Secondo il quotidiano torinese, aggressore e vittima si conoscevano. Il 23enne nei giorni scorsi, stando a quanto trapela in queste ore, avrebbe rivolto degli apprezzamenti alla fidanzata della persona che lo ha colpito, il quale, prima dell’episodio violento, l’avrebbe minacciato che gliel’avrebbe fatta pagare. La versione è stata confermata anche dalla vittima. Nella notte gli investigatori hanno ascoltato alcune persone in questura, per ricostruire l’accaduto, individuare l’aggressore e il complice e verificare le informazioni in loro possesso.


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