Sorpresa a Sorrento: a servire ai tavoli del ristorante ora sono due robot. «Ma non sostituiranno i camerieri umani»

Cosa possono fare (e cosa no) i modelli alla prova in Campania (e già in uso in Cina e Giappone)

Sono entrati in servizio da pochi giorni in un ristorante di Sorrento due camerieri robot. Immediatamente i due stani inservienti hanno suscitato l’interesse dei clienti, soprattutto dei turisti. La maggior parte si mostra curiosa e sorpresa dalla presenza dei camerieri tecnologici; altri esprimono perplessità. Modelli del genere sono già attivi in tutto il mondo e la vendita degli umanoidi è da tempo in aumento. Si utilizzano, soprattutto, in Giappone e in Cina dove alcuni ristoranti sono del tutto automatizzati.


«Non potranno mai sostituire un lavoratore in carne e ossa»

In Italia, restano una rara eccezione e alimentano il dibattito sull’intelligenza artificiale – il cui uso è stato da poco regolamentato in Europa – e sugli utilizzi che se ne possono fare: agevolare il lavoro dell’uomo o sostituirlo? Il titolare del noto ristorante della città costiera che ha lanciato l’innovazione tiene a specificare che un robot «non potrà mai sostituire un lavoratore in carne e ossa». Soprattutto, nel settore della ristorazione dove occorrono gentilezza, eleganza ed educazione. Non è l’unico: i colleghi che prima di lui, sparsi per le altre regioni italiane, hanno sperimentato l’utilizzo dei camerieri robot, hanno sempre sottolineato l’importanza della presenza umana che garantisce la cura e relazione con il cliente.


Cosa possono fare

I piccoli androidi, inoltre, presentano ancora numerosi limiti: non possono prendere ordinazioni e neppure appoggiare un piatto sul tavolo. Somigliano a dei carrelli, programmabili e automatici, che sparpagliati tra i tavoli possono accompagnare i clienti, portare i piatti, consegnare bevande, ma soprattutto sparecchiare. Per sopperire alla carenza di personale, possono rivelarsi utili anche i camerieri tecnologici: simpatici robottini con le ruote che dovrebbero favorire l’operatività e la velocità del resto degli operatori di sala.

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