Focene, doppia tragedia per due sub sul litorale romano a poche ore di distanza
Due sub di 55 e 57 anni sono morti in due episodi distinti entrambi sul litorale romano di Focene, nel comune di Fiumicino. La prima vittima del mare è stata individuata e recuperata intorno alle 10 di sabato 7 luglio quando un bagnino dalla spiaggia si è insospettito non vedendo più muoversi il pallone di segnalamento subacqueo che segnalava la presenza dell’uomo in immersione. L’assistente bagnante stava seguendo lo spostamento del pallone lontano dalla riva finché non ha notato che qualcosa non andava. Ha raggiunto quindi la zona con il pattino e ha recuperato l’uomo riportandolo a riva. Ha quindi allertato i soccorsi, Guardia costiera e 118, che hanno fatto uscire mezzi a terra e due in mare. Inutili però i tentativi di rianimazione, l’uomo era già morto probabilmente colto da un malore mentre era impegnato nell’attività subacquea in apnea. Ma in tarda mattinata i mezzi di soccorso e ricerca sono stati impegnati su un’altra segnalazione di scomparsa. Una famiglia ha infatti avvertito del mancato rientro di un uomo di 57 anni, uscito in mare da uno dei lidi di Focene alle 7.30, privo di pallone di segnalazione. La Guardia costiera ha quindi segnalato il ritrovamento del corpo ormai esanime alle 13.40. Anche il 57enne potrebbe essere stato sorpreso da un malore. Alle ricerche ha partecipato anche il nucleo sommozzatori ed un elicottero dei vigili del fuoco. In giornata ci sono poi state numerose richieste di aiuto a causa del forte vento di libeccio e le onde altre tre metri. Due kite-surfisti non riuscivano a rientrare sulle spiagge tra Fregene e Torvaianica, e sono stati soccorsi dai bagnini, mentre altri due bagnanti sono rimasti bloccati in acqua a Castelporziano, altezza settimo cancello, fino all’arrivo delle motovedette.
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